L’iniezione sottocutanea viene somministrata nel tessuto adiposo che si trova subito sotto l’epidermide e il derma. Questo tipo di tessuto presenta pochissimi vasi e, di conseguenza, si ha un’assorbimento lento e prolungato attraverso i capillari. Generalmente vengono usati aghi che variano da 25 a 30 gauge e con una lunghezza che varia da 9 a 16 millimetri. I siti utilizzati per la somministrazione sottocutanea sono diversi: parte esterna del braccio, l’addome (sotto il margine costale alle creste iliache), parte anteriore delle cosce, parte superiore del dorso e la parte superiore dell’area glutea. Le iniezioni all’addome sono assorbite più rapidamente rispetto a tutte le altre. L’iniezione sottocutanea si realizza con un angolo tra i 45 e i 90 gradi. In genere l’ago più corto dovrebbe essere inserito a 90 gradi mentre quello più lungo a 45 gradi.
Non è necessaria l’aspirazione per osservare la puntura di un vaso sanguigno, avendo affermato che la zona sottocutanea presenta molti capillari e la quasi assenza di vasi sanguigni. La procedura si realizza utilizzando questi materiali:
- Farmaco prescritto;
- Siringa ed ago sterile;
- Tampone disinfettante;
- Guanti a perdere;
- Piccola garza quadrata;
- Scheda della somministrazione dei farmaci;
- Equipaggiamento per la protezione individuale, se indicato.
La procedura si realizza in questo modo:
- Raccogliere il materiale. Controllare la richiesta di somministrazione del farmaco e la cartella clinica per l’eventuale presenza di allergie.
- Conoscere l’azione, le considerazioni infermieristiche speciali, i limiti di dosaggio, lo scopo della somministrazione e gli effetti collaterali negativi dei farmaci da somministrare.
- Effettuare l’igiene delle mani.
- Spostare il carrello davanti la stanza del paziente oppure preparare i farmaci per la somministrazione nell’area appropriata.
- Preparare i farmaci per un solo paziente alla volta.
- Leggere la scheda della terapia e scegliere il farmaco giusto dal cassetto del paziente o dall’armadio delle scorte.
- Confrontare le etichette con la scheda di terapia. Controllare la data di scadenza e calcolare i dosaggi.
- Se necessario aspirare il farmaco da una fiala o un flacone.
- Quando tutti i farmaci per un paziente sono stati preparati, ricontrollare l’etichetta con la scheda della terapia prima di somministrarli al paziente.
- Chiudere a chiave il carrello dei farmaci prima di allontanarsi.
- Trasportare i farmaci al letto del paziente facendo molta attenzione a non lasciarli incustoditi.
- Assicurarsi che il paziente riceva il farmaco alla giusta ora.
- Effettuare l’igiene delle mani ed indossare l’equipaggiamento per la protezione individuale se ci sono le indicazioni.
- Identificare il paziente.
- Chiudere la porta della stanza o tirare le tendine del letto.
- Completare le valutazioni necessarie prima di procedere alla somministrazione. Spiegare lo scopo e l’azione del farmaco al paziente.
- Selezionare il sito più appropriato alla somministrazione.
- Aiutare il paziente ad assumere una posizione comoda per il sito scelto.
- Pulire l’area con un tampone disinfettante strofinando con un movimento deciso e circolare, muovendo verso l’esterno del sito d’iniezione. Lasciare asciugare l’area.
- Rimuovere il cappuccio dell’ago con la mano non dominante, tirandolo via in maniera decisa e diretta.
- Sollevare l’area intorno al punto di iniezione e formare una plica o tirare la cute, tendendola sul punto di iniezione.
- Tenere la siringa nella mano dominante, tra il pollice e l’indice. Inserire l’ago rapidamente con un angolo di 45 o 90 gradi.
- Dopo aver inserito l’ago, rilasciare il tessuto. Se si è pizzicata un’abbondante area assicurarsi che l’ago sia in sede quando si rilascia il tessuto. Muovere immediatamente la mano non dominante per afferrare saldamente la parte finale della siringa. Far scivolare la mano dominante alla fine dello stantuffo. Evitare di muovere la siringa.
- Iniettare il farmaco lentamente (di norma ad una velocità di circa 10 secondi per millilitro di soluzione).
- Ritirare l’ago rapidamente e con lo stesso angolo d’entrata, tenendo il tessuto circostante con la mano non dominante.
- Utilizzando un piccolo tampone di garza premere delicatamente sul sito di iniezione. L’area non deve essere massaggiata per non incrementare l’assorbimento del farmaco e la sua dispersione.
- Non reincappucciare l’ago dopo l’uso. Usare la posizione di sicurezza dell’ago e smaltire ago e siringa nel contenitore apposito.
- Aiutare il paziente ad assumere una posizione comoda. Togliersi i guanti per l’equipaggiamento personale se sono stati utilizzati e procedere al lavaggio delle mani.
- Documentare la somministrazione del farmaco immediatamente.
- Valutare la risposta del paziente alla somministrazione del farmaco entro un lasso di tempo specifico per ogni farmaco.
Fonte: Taylor – Manuale di tecniche e procedure infermieristiche