In questo video viene mostrata la procedura che porta alla medicazione di una ferita chirurgica in cui vi sia la presenza di un drenaggio tubulare a caduta. Durante l’esecuzione della medicazione di una ferita, specialmente se di origine chirurgica, ci si trova di fronte molto spesso ai drenaggi che possono essere collocati nel focolaio chirurgico e ai quali va data una rilevanza molto accurata.
I drenaggi vengono utilizzati per:
- permettere la fuoriuscita di liquidi che si accumulano nella sede dell’intervento (drenaggio terapeutico);
- consentire la sorveglianza del focolaio chirurgico stesso, quando vi sia la possibilità di emorragie, deiscenza di suture, comparsa di materiale purulento, di materiale biliare, enterico o di urina. Il drenaggio in questo caso permette di evidenziare in modo tempestivo il verificarsi di eventuali complicanze e nello stesso tempo permette la fuoriuscita del materiale che, in conseguenza della complicanza, verrebbe ad accumularsi in cavità interne dell’organismo (drenaggio profilattico).
E’ necessario controllare ad intervalli regolari e riportare in grafica sia la quantità sia la qualità del materiale drenato. Eventuali variazioni dovranno essere tempestivamente accertati e segnalati.
Quattro obiezioni in merito al video pubblicato:
Nella detersione si dovrebbe utilizzare una soluzione fisiologica e non Iodio come dichiara l’infermiera.
La ferita chirurgica rimane troppo tempo scoperta nel periodo in cui l’infermiera si prepara il materiale sterile. Sulla ferita si potrebbe appoggiare una garza sterile per proteggere la ferita.
La detersione e la disinfezione si dovrebbe eseguire con la tecnica con movimenti dal centro all’esterno e non al contrario come viene dimostrato nel video.
Una volta utilizzata la pinza con i battufoli questa viene considerata contaminata, di conseguenza non deve più essere utilizzata per afferare la garza nel taglio a Y
Andreea
grazie andrea per le correzioni saranno utili a coloro che guarderanno il video