FAD "La gestione medica del paziente violento" GRATUITO

Corso FAD intitolato “La gestione medica del paziente violento” disponibile fino al 31 Dicembre 2015 sul sito: http://www.sideraweb.com/psicofad/about.php
Per accedere al corso bisogna registrarsi al sito su indicato. Il corso è accreditato con 7,5 crediti ECM con rilasciamento di attestato e ha la durata di 7 ore circa.
Ulteriori informazioni sul corso:
“Il comportamento aggressivo si riscontra in molteplici categorie diagnostiche; dalle psicosi, ai quadri reattivi, al temperamento irritabile fino agli atti violenti finalizzati delle personalità antisociali (Di Fiorino e Gemignani, 2003).
Il rapporto tra disturbi psichiatrici e aggressività costituisce uno dei temi più controversi della letteratura: mentre la ricerca sull’aggressività autodiretta ha avuto un buono sviluppo, lo studio riguardante l’aggressività eterodiretta è apparso condizionato, soprattutto in Italia, da un profilo ideologico (Di Fiorino et al., 2001).
Prospettive pregiudiziali hanno accentuato le divergenze tra le modalità di approccio, con il predominio da un lato di assunti che legano in maniera indissolubile psicopatologia e manifestazioni di violenza e dall’altro la tendenza alla negazione di ogni correlazione
Il management del paziente violento e suicidario, pur essendo una situazione tutt’altro che rara, richiede una capacità e un’esperienza non improvvisata da parte degli operatori delle diverse istituzioni psichiatriche e sul territorio.
Questa opportuna formazione rimanda a schemi appropriati di intervento; la gestione della “crisi in acuto” rende necessario un efficace trattamento (farmacologico e non farmacologico) e pone importanti considerazioni sulla sicurezza dello stesso paziente, degli altri degenti e di tutto lo staff.
Il Paliperidone palmitato nello studio Paliperidone Palmitate Flexible Dosing in Schizophrenia ha mostrato l’efficacia anche sulla aggressività eterodiretta dei trattamenti ad azione prolungata in pazienti che erano stati trattati senza successo con antipsicotici orali ( Hargarter et Al, 2015). Dati preliminari presentati nell’Ottobre 2015 a Roma, in un congresso sui Disturbi di Personalità, suggeriscono che il trattamento ad azione prolungata con paliperidone palmitato riduca i comportamenti impulsivi e distruttivi ed il rischio di suicidio (Montes A. et Al, 2014)Il corso “La gestione del comportamento violento” risponde all’obiettivo formativo di approfondire le attuali linee guida, protocolli, procedure e la recente documentazione clinica relativa alle emergenze in psichiatria, focalizzandosi proprio sui temi relativi alla prevenzione e gestione del paziente suicidario e del paziente aggressivo.
Inoltre, il riferimento agli studi clinici, così come alle esperienze e alle conoscenze in evoluzione, consentirà di enucleare, anche in questo ambito, i principi di appropriatezza dei trattamenti e l’importanza dell’aderenza alle terapie, oltre a favorire lo sviluppo, l’utilizzo e l’implementazione di percorsi clinico-assistenziali/diagnostici/riabilitativi, con il moderno approccio del processo decisionale che emergerà attraverso un’attività interattiva“.