In esecuzione della deliberazione n. 518 del 24 marzo 2016, l’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo indice concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di
n. 5 posti di Collaboratore Professionale Sanitario – Infermiere – categoria D,
in conformità alle disposizioni di cui al d.p.r. 27 marzo 2001 n. 220 e, per quanto applicabili, di cui al d.p.r. 487/94 e s.m.i.. La presente procedura concorsuale è indetta nell’ambito del Progetto Regionale per la «Gestione associata delle procedure di reclutamento del personale del comparto e utilizzo delle graduatorie delle aziende del SSR della provincia di Bergamo», cui hanno aderito i Direttori Generali della ATS di Bergamo, dell’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dell’ASST Bergamo Est e dell’ASST Bergamo Ovest. Con la disciplina vigente, nella fase di reclutamento delle risorse umane, lo scorrimento di graduatorie concorsuali proprie o di altri enti, si profila prioritario e/o propedeutico rispetto ad altre procedure.
Nel conferire all’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo – in qualità di capofila – la titolarità di gestire le procedure concorsuali di interesse comune, il progetto dà l’opportunità alle aziende associate di utilizzarne le graduatorie, la cui validità è triennale, allorché le stesse non dispongono di proprie graduatorie valide nel profilo in oggetto. Le aziende aderenti realizzano con questo progetto un’economia endoprocedimentale in ottemperanza alle disposizioni regionali.
Nell’ambito dei posti a concorso operano le seguenti riserve nei confronti dei candidati in possesso dei requisiti di partecipazione e risultati idonei a tutte le prove concorsuali:

  • 2 posti (pari al 40% dei posti a concorso) a favore del personale che alla data del 30 ottobre 2013 abbia maturato negli ultimi cinque anni, almeno tre anni di servizio, anche non continuativo – in qualità di collaboratore professionale sanitario infermiere cat. D presso Enti o Aziende del Servizio Sanitario Nazionale – con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato. Si fa riferimento alle Linee Guida definite dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome n. 15/90/CR7c/C7 del 30 luglio 2015, in ordine all’applicazione del predetto d.p.c.m. al personale precario del comparto sanità;
  • 1 posto (pari al 30% degli ulteriori posti, tenendo conto del cumulo delle frazioni maturate in pregresse procedure concorsuali) a favore dei volontari delle FF.AA., in applicazione dell’art. 18 commi 6 e 7 e dell’art. 26 del d.lgs. n. 215/2001.

La domanda di ammissione dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale «Papa Giovanni XXIII» – Piazza Oms, 1 – c.a.p. 24127 Bergamo, entro il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale. Detto termine è perentorio.

Requisiti Generali e Specifici

Per l’ammissione al concorso è prescritto il possesso dei seguenti requisiti generali e specifici:

  1. Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle Leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea; sono ammessi altresì i familiari di cittadini comunitari, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. Sono altresì ammessi i cittadini di Paesi terzi che siano titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (art. 9 del d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286) o di permesso di soggiorno per lavoro infermieristico (art. 27, comma 1, lett. r-bis) del precitato d.lgs., rilasciati dallo Stato Italiano, o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, e passaporto in corso di validità o altro documento equipollente;
  2. Idoneità specifica alla mansione: l’accertamento dell’idoneità specifica alla mansione è effettuato a cura dell’Azienda, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette;
  3. Diploma universitario di infermiere di cui al decreto del Ministro della Sanità 14 settembre 1994 n. 739 o titoli equipollenti di cui alla sezione B dell’articolo 1 del decreto del Ministro della Sanità in data 27  luglio  2000, ovvero corrispondente laurea triennale. I titoli di studio conseguiti all’estero saranno considerati utili purché riconosciuti equipollenti ad uno dei titoli di studio italiani dagli organi competenti ai sensi della normativa vigente in materia. Le equipollenze devono sussistere alla data di scadenza del bando;
  4. Iscrizione al relativo Albo professionale. L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea o Paese non comunitario consente la partecipazione al concorso pubblico, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
  5. Non possono accedere al posto messo a concorso coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni per avere conseguito l’impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea o di Paese non comunitario devono: a) godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza; b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

I requisiti sopraelencati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. La partecipazione al concorso non è soggetta a limiti di età (fatto salvo il limite previsto per il collocamento a riposo d’ufficio) ai sensi dei commi 6 e 7 dell’art. 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modifiche ed integrazioni.
A questo link trovate il bando in versione integrale (andare a pagina 46): https://drive.google.com/open?id=0BwZRsbXobttlSkVXOENtQmxJMnM