FAD "Le vaccinazioni nel secondo anno di vita: le due frontiere del conoscere e del comunicare" GRATUITO

8 anni ago

Il progetto si caratterizza per la focalizzazione dell’attenzione sulle vaccinazioni del secondo anno di vita, epoca in cui maggiormente vi è la caduta della copertura vaccinale.
Lo schema formativo ha l’obiettivo di esplorare le modalità efficaci (e gli ostacoli!) a realizzare colloqui clinici specifici per i vaccini esavalente e MPRV e uno sguardo d’insieme sui vaccini del secondo anno di vita, fornendo ai Discenti soluzioni pratiche di strategie comunicative da applicare alla routine quotidiana.

Il cardine del progetto formativo sarà nel fare apprendere gli elementi salienti del “Colloquio vaccinale PFCC in sei passi”:

  1. Conoscenza: Conoscere approfonditamente i vaccini è la conditio sine qua non! Riprenderemo i singoli vacciniriproponendoli a partire dalle domande più frequenti fatte dagli Utenti.
  2. Motivazione e Convinzione: Le informazioni passano attraverso noi stessi, il nostro agire nell’insieme. Se nonsiamo motivati e convinti il messaggio perderà di forza!!! Guarderemo i punti che più facilmente demotivano idiversi Operatori Vaccinali e alcune “strategie” per ritrovare motivazione e convinzione.
  3. Accoglienza e Ascolto: Trasferire informazioni sarà più facile se il paziente si sente accolto e ascoltato.Mostreremo le “trappole” della relationship non professionale.
  4. Sintonizzazione: Ci sono informazioni che servono e altre che per il singolo Utente sono superflue. L’efficaciacomunicativa è nel cogliere ciò che deve essere detto, nel sintonizzarsi sui bisogni dell’interlocutore affinché lanostra proposta sia adeguata.
  5. Linguaggio: I tecnici parlano spesso in codice. Illustriamo le trappole più comuni nel linguaggio sui diversivaccini del secondo anno di vita. Molti esempi di linguaggio efficace, per i diversi vaccini e le infinite varietà diUtenti, saranno proposti come pratico bagaglio per l’ Operatore Vaccinale.
  6. Partnership: Usando un’immagine: le informazioni non vanno “introdotte” forzatamente nella testa delpaziente, come se fossero fogli e libri che egli deve “ingurgitare”. Al contrario questi libri vanno posti l’uno sull’altro, come una scala che il paziente sia messo in condizione di salire per arrivare liberamente e consapevolmente alla “bandierina” dei vaccini come grande opportunità di salute. In definitiva proporremo di cancellare la parola “convincere o imporre” con i termini “empowerment e partnership”.
In questo Corso FAD, parte di un più ampio progetto per supportare gli Operatori Vaccinali nella relazione con gli Utenti, si punterà a:
1) rinforzare la conoscenza dei vaccini nel secondo anno di vita (processi di Advise);
2) evidenziare i vissuti e le paure degli Utenti (approccio PFCC);
3) educare a modalità comunicative funzionali per sviluppare empowerment negli Utenti e favorire la crescita della compliance alle proposte vaccinali di questa fascia d’età (dinamiche di counselling applicato)
Link per accedere al Corso: http://fad.beneventum.it/moodle/login/index.php