Obiettivi:
Depilazione della cute tramite rasoi e creme depilatorie.La tricotomia si rende necessaria per consentire al chirurgo l’accesso alle aree di intervento e per evitare che i peli, fungendo da corpi estranei, si annidino all’interno dell’incisione.
Indicazioni:
su indicazione infermieristica.
Strumenti:

  1. Rasoio: Ottimo strumento ma causa di microlesioni cutanee in cui colonizzano microrganismi patogeni nell’intervallo di tempo tricotomia – intervento chirurgico.
  2. Rasoio elettrico: riduce il rischio di lesioni cutanee ma può non consentire un’adeguata rasatura della zona.
  3. Creme: riducono il rischio di lesioni cutanee, ma possono provocare allergie, vanno preventivamente testate in una piccola zona.

Preparazione del materiale.

· Guanti monouso.
· Rasoio elettrico o rasoio monouso per tricotomia.
· Lama.
· Forbice.
· Paravento.
· Schiuma da barba.
· Sapone liquido. Arcella.
· Telino o asciugamani puliti.
· Garze sterili ed antisettico.
· Può essere usata la crema depilatoria, previo test cutaneo per saggiare eventuale allergia alla stessa, seguendo le indicazioni d’uso scritte nell’apposita etichetta.
· Contenitore per rifiuti infetti.
Tempi di esecuzione:

  1. Intervento programmato: va fatto il più vicino possibile al momento dell’intervento, 2 ore prima.
  2. Intervento d’urgenza; va fatto prima di scendere in sala operatoria.

Tecnica di esecuzione

  • Preparazione dell’ambiente (microclima, comfort, tranquillità, luminosità) . La stanza deve essere ben illuminata per garantire condizioni ottimali.
  • Preparazione dell’operatore  (lavaggio delle mani) e indossare i guanti.
  • Verificare l’identità del paziente. Spiegare al paziente la procedura e le motivazioni, fargli assumere una posizione comoda.
  • Predisporre il materiale vicino al paziente, in modo ottimale..
  • Esporre la zona da radere e ispezionare lo stato cutaneo, accertandosi che la cute sia integra, proteggendo l’intimità del paziente con teli e coperture.
  • La zona da radere varia in base al tipo di intervento, deve essere indicata dall’infermiere.
  • Inumidire e insaponare l’area da radere.
  • Eseguire la tricotomia con movimenti rapidi e decisi con passaggi sovrapposti.
  • Detergere e sciacquare bene la zona.
  • Asciugare la zona.
  • Disinfettare la zona con garze e antisettico.
  • Pulire il materiale usato, smaltire il materiale in modo differenziato.
  • Rimuovere i guanti e lavarsi le mani.
  • Congedarsi dal paziente.

Fase valutativa e trasmissione dati.

Osservare la zona di cute depilata, se vi è presenza di alterazioni cutanee tipo lesioni, eritemi, arrossamenti.
Valutare il grado di collaborazione offerta dal paziente, quindi trasmettere il grado di difficoltà o impossibilità all’esecuzione della procedura. Trasmettere lo stato di cura del paziente.
 
Fonte: www.biancofrancesco.altervista.org