Eseguire un clistere evacuativo a media pressione, a una persona adulta vigile, orientata nel tempo e nello
spazio, garantendo l’evacuazione fecale, nel rispetto della sicurezza e del benessere della persona.
Materiale occorrente
Guanti monouso, camice monouso, asta per il sostegno dell’irrigatore, irrigatore con tubo di raccordo e rubinetto, sonde rettali di diverse misure (22-
Tempo massimo di esecuzione previsto: 20 minuti
Preparazione
- Accertare la presenza di cardiopatia, pregressi interventi chirurgici o patologie a carico di ano, retto e colon, problemi di eliminazione intestinale;
- Togliere i monili e l’orologio;
- Lavare le mani;
- Preparare tutto il materiale occorrente;
- Salutare la persona e presentarsi;
- Identificare la persona;
- Garantire il rispetto dell’intimità e della riservatezza della persona;
- Fornire alla persona le informazioni necessarie e raccoglierne il consenso;
- Controllare e se occorre intervenire sul microclima
Esecuzione
- Riempiere l’irrigatore, dopo averne chiuso il rubinetto, con 750-
1500 ml di acqua potabile a 38- 40° C - Controllare la temperatura dell’acqua con il termometro
- Porre l’irrigatore ad un’altezza di 40 –
45 cm dall’ano appendendolo all’asta - Eliminare l’aria dal tubo di raccordo facendo defluire l’acqua e chiudere il rubinetto
- Fare assumere alla persona la posizione di Sims
- Scoprire la persona per lo stretto necessario
- Calzare i guanti monouso, indossare il camice monouso e posizionare il telo impermeabile/assorbente
- Visualizzare l’orifizio anale, valutarne le caratteristiche e la presenza di lesioni esterne
- Scegliere la sonda della misura adatta e lubrificare per circa 10 cm l’estremità da introdurre
- Informare la persona dell’introduzione della sonda e invitarla a fare respiri profondi
- Introdurre la sonda nell’ano delicatamente e con movimento rotatorio per 7-
10 cm dirigendola verso l’ombelico, senza forzare in caso di resistenza - Raccordare la sonda al tubo
- Aprire e regolare il rubinetto, facendo defluire la soluzione in 5 –
10 minuti - Rilevare l’eventuale insorgenza di crampi, dolore, malessere e valutare la necessità di ridurre il flusso, abbassare l’altezza dell’irrigatore o sospendere il clistere
- Mantenere manualmente la sonda in sede durante il clistere
- Al termine del clistere chiudere il rubinetto senza disinnestare la sonda dal tubo
- Sfilare la sonda lentamente e smaltirla nell’apposito contenitore
- Sfilare i guanti e il camice monouso, eliminarli nell’apposito contenitore e lavarsi le mani
- Informare la persona che può eliminare non appena avverte lo stimolo e se occorre assisterla per la defecazione
- Porre il dispositivo di chiamata a portata della persona
- Verificare l’avvenuta evacuazione e le caratteristiche delle feci
- Eseguire l’igiene perineale se la persona non è in grado di provvedere da sola
- Garantire il ricambio dell’aria nella stanza, se necessario
- Smaltire i rifiuti negli appositi contenitori e riordinare il materiale utilizzato
- Registrare la procedura, l’esito e i dati utili sulla documentazione sanitaria
Azioni/Omissioni che mettono a rischio la sicurezza della persona e dell’operatore o l’efficacia della procedura
- Non rispettrare il tempo di esecuzione previsto
- Non preparare tutto il materiale occorrente
- Raccordare la sonda al tubo prima dell’introduzione nel retto
- Procedere all’esecuzione del clistere anche in presenza di addome teso
- Non garantire il rispetto dell’intimità della persona
- Non comunicare con la persona durante la procedura
- Eseguire il clistere ad alta pressione (pone l’irrigatore a un’altezza superiore a 50 cm dall’ano)
Da quando l’oss può fare clisteri?