Corretto posizionamento a letto del pz tetraplegico

Obiettivo

Mobilizzare una persona adulta tetraplegica, vigile, orientata nel tempo e nello spazio, portatrice di catetere vescicale a permanenza, da decubito supino a decubito laterale destro, mantenendo i segmenti corporei allineati al fine di ottimizzare la ventilazione polmonare e prevenire le deformità muscolo-scheletriche. Materiale occorrente: Cuscini (almeno 4), telo ad alto scorrimento (se disponibile), sponda laterale del letto
Tempo massimo di esecuzione previsto: 10 minuti
 

Preparazione

  • Togliere i monili e l’orologio;
  • Lavare le mani;
  • Preparare tutto il materiale occorrente;
  • salutare la persona e presentarsi;
  • Identificare la persona;
  • Garantire il rispetto dell’intimità e della riservatezza della persona;
  • Fornire alla persona le informazioni necessarie e raccoglierne il consenso;
  • Chiedere la collaborazione di un altro operatore

Esecuzione

  1. Controllare e se occorre intervenire sul microclima
  2. Posizionare il letto ad un’altezza adeguata alla statura degli operatori
  3. Allineare in piano tutti i segmenti del letto
  4. Rimuovere coperte, lenzuola, cuscini di sostegno, lasciando un cuscino vicino alla testata del letto (per proteggere la testa della persona dai traumi)
  5. Se occorre, spostare la persona verso la parte superiore del letto, in collaborazione con il secondo operatore, utilizzando il lenzuolo inferiore come supporto
  6. Insieme al secondo operatore posizionarsi dal lato sinistro del letto, con gli arti inferiori divaricati per ampliare la base d’appoggio, e con un piede leggermente avanzato rispetto all’altro
  7. In collaborazione con il secondo operatore collocare il telo ad alto scorrimento (se diponibile) sotto il lenzuolo, quindi arrotolare e afferrare gli angoli del lenzuolo inferiore, il più vicino possibile alle spalle e al bacino della persona
  8. Utilizzando il lenzuolo inferiore, spostare la persona verso il bordo sinistro del letto, controllando l’allineamento dei segmenti corporei
  9. Rimuovere il telo ad alto scorrimento e spostarsi sul lato destro del letto
  10. Flettere l’arto inferiore sinistro della persona quindi, posizionando le proprie mani sulle articolazioni scapolo-omerale e coxo-femorale, ruotare la persona sul fianco destro
  11. Chiedere al secondo operatore di accompagnare i movimenti della persona e collocare un cuscino di sostegno dietro il dorso
  12. Liberare l’articolazione scapolo-omerale destra senza trazionare l’arto superiore, posizionando la propria mano sotto l’articolazione stessa
  13. Sistemare un cuscino sotto la testa
  14. Sostenere l’arto superiore sinistro con un cuscino, posizionando la mano aperta con il palmo rivolto verso il basso
  15. Posizionare l’arto superiore destro abdotto e flesso vicino alla testa, con il palmo della mano rivolto verso l’alto
  16. Verificare la posizione del bacino
  17. Posizionare gli arti inferiori in modesta flessione evitandone la sovrapposizione
  18. Sostenere l’arto inferiore sinistro con uno o più cuscini dalle coscie fino ai piedi, in leggera flessione
  19. Verificare il decorso delle infusioni, del sistema di raccolta delle urine, del sondino naso gastrico e di eventuali altri presidi
  20. Verificare l’allineamento dei segmenti corporei
  21. Verificare che la posizione sia confortevole per la persona, ricoprirla e valutare la necessità di posizionare una sponda laterale sul lato sinistro del letto
  22. Posizionare vicino al capo della persona il dispositivo speciale di chiamata (leva da guancia o sistema da cavo orale)
  23. Lavare le mani
  24. Registrare la procedura, l’esito e i dati utili sulla documentazione sanitaria

Azioni/Omissioni che mettono a rischio la sicurezza della persona e dell’operatore o l’efficacia della procedura
Non rispettare il tempo di esecuzione previsto
Non preparare tutto il materiale occorrente
Non comunicare con la persona durante la procedura
Durante la mobilizzazione della persona dislocare uno o più presidi sanitari
Durante la mobilizzazione della persona esercitare trazione sui presidi sanitari
Durante il posizionamento della persona evitare di piegare i propri arti inferiori e superiori sovraccaricando la propria schiena
 
Fonte: www.biancofrancesco.altervista.org