Bertalan Mesko è un genetista ungherese, docente universitario presso il Semmelweis Institut di Budapest. E’ però anche e soprattutto un appassionato di tecnologie digitali e tiene conferenze sul tema in tutto il mondo. Considero la sua pagina Facebook ed il suo sito, The Medical Futurist (trovate il sito a questo link: http://medicalfuturist.com/), i più aggiornati, completi e visionari nel mondo di Internet. La presenza sui social media, tuttavia, costituisce solo una parte del suo straordinariamente versatile e dinamico impegno di questo scienziato, nel campo delle tecnologie digitali per la cura della salute.
Bertalan Mesko scrive in inglese. Ho avuto pertanto la folle idea di inviargli un messaggio, chiedendogli il permesso di tradurre i suoi articoli in italiano. La sua risposta è stata di una semplicità disarmante: “Naturalmente, grazie“.
Nasce così, da stasera, un nuovo filone del blog: di tanto in tanto tradurrò per voi articoli tratti da The Medical Futurist, selezionandoli tra quelli che considero più interessanti.
Inizierò con un articolo che ritengo un manifesto programmatico non solo di The Medical Futurist, ma del futuro della medicina: 10 modi in cui le tecnologie digitali stanno rivoluzionando l’healthcare, temine che a me piace tradurre con “cura della salute” piuttosto che con “assistenza sanitaria”.
Mi auguro che la lettura di questo articolo vi appassioni tanto quanto me, nonostante l’enorme sforzo prodigato (non immaginavo davvero!) per rendere molte espressioni e termini dell’inglese scientifico accettabili e comprensibili nella nostra lingua.
Cliccando il seguente link http://medicalfuturist.com/ten-ways-technology-changing-healthcare/ , potrete leggere l’articolo originale.
Siate coraggiosi, curiosi ed informati!
Avete il timore che i robots prenderanno il posto di infermieri, medici ed altri professionisti della sanità? Siete terrorizzati dall’idea che l’intelligenza artificiale controllerà il mondo entro un paio d’anni? Avete incubi di bambini ed adulti dipendenti dalla realtà virtuale, persi nel loro mondo dei sogni? Sostenere un test genetico vi incute paura, perché potrebbe rivelare il giorno della vostra morte?
Queste sono tutte mezze verità, false notizie ed altre immaginarie distopie. In altri e più eleganti termini: fatti alternativi riguardo al futuro della medicina. In ogni caso, hanno tutti una cosa in comune: la paura del posto sconosciuto chiamato futuro e di quello che potrebbe riservarci.
Tuttavia, non possiamo fermare il progresso tecnologico, non importa quanto inquietante possa al momento sembrare il futuro; prima o poi, ci renderemo conto che intere parti della nostra vita sono state trasformate attraverso svariate tecnologie digitali.
Pertanto, il nostro compito, al momento, consiste nel fronteggiare le nostre paure del futuro con coraggio; di rivolgerci alle tecnologie con mente aperta e di prepararci per il mondo che cambia con la massima conoscenza possibile.
Tecnologia ed esseri umani mano nella mano per una migliore cura della salute.
Credo, in tutta onestà, che questa sia la sola via che ci si prospetta. La tecnologia può solo aiutare e migliorare le nostre vite, se rimaniamo sulle sue spalle e siamo sempre (almeno) due passi avanti a lei . Se seguiamo questa regola, tuttavia, la collaborazione tra esseri umani e tecnologia potrebbe dar vita a risultati straordinari.
Nella medicina e nell’assistenza sanitaria, la tecnologia digitale potrebbe aiutare a trasformare in (economicamente, n.d.T.) sostenibili sistemi sanitari che attualmente non lo sono, bilanciare il rapporto tra medici e pazienti, fornire soluzioni più economiche, più veloci e più efficaci – le tecnologie potrebbero aiutarci a vincere la battaglia contro il cancro, l’AIDS o l’Ebola – e potrebbero, più semplicemente, farci avere individui più sani in comunità più sane.
Come dice il proverbio, tuttavia, bisogna essere padroni della propria casa, quindi vale la pena iniziare “il futuro” attraverso il miglioramento della nostra salute attraverso le tecnologie digitali, così come cambiare il nostro atteggiamento verso il concetto di salute in quanto tale e verso la medicina e la cura della salute in generale.
Come si traduce tutto questo nella pratica? Vediamo dieci modi in cui la tecnologia sta trasformando la cura della salute!
1. INTELLIGENZA ARTIFICIALE.
Credo che l’intelligenza artificiale abbia il potenziale di ridisegnare completamente la cura della salute. I suoi algoritmi sono in grado di registrare dati medici, di elaborare piani di assistenza o di realizzare farmaci in modo più veloce di ogni soggetto presente di ogni attore della scena dei servizi sanitari. Atomwise usa supercomputers che estrapolano terapie da un database di struttre molecolari. L’anno scorso, questa start-up ha lanciato una ricerca virtuale per farmaci sicuri e già esistenti che potessero essere ridisegnati per trattare il virus Ebola. Ne hanno trovato due, indicate dall’intelligenza artificiale dell’azienda, che potrebbero ridurre in modo significativo l’infettività del virus. Immaginate quali orizzonti si prospettano per l’umanità, se i primi impieghi dell’intelligenza artificiale generano scoperte così sorprendenti!
2) REALTA’ VIRTUALE.
La realtà virtuale sta cambiando le vite di pazienti e clinici nello stesso modo. In futuro, potreste assistere ad interventi chirurgici come se steste manovrando il bisturi, oppure potreste viaggiare in Islanda o verso casa, mentre siete distesi in un letto di ospedale. Embodied labs ha creato “We are Alfred” (“Noi siamo Alfred”, n.d.T.) usando la VR (realtà virtuale, n.d.T.) per mostrare a giovani studenti di medicina che cosa significa invecchiare. Tutti possono essere un ipotetico Alfred per 7 minuti, e sperimentare che che cosa significa essere un uomo di 74 anni con difficoltà audio – visive.
L’obiettivo finale degli sviluppatori è di superare lo scollegamento tra giovani medici e pazienti anziani, dovuto all’enorme differenza di età.
Promuovere empatia tra chi presta assistenza ed i pazienti è molto più facile quando si possono vedere le cose dalla prospettiva di questi ultimi.
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3) REALTA’ AUMENTATA.
La realtà aumentata differisce dalla realtà virtuale per due aspetti: gli utenti non perdono contatto con la realtà e mette a disposizione informazioni entro la portata visiva nel modo più veloce possibile.
Queste caratteristiche distintive candidano la realtà aumentata al ruolo di forza trainante nel futuro della medicina, sia dal lato dei prestatori di assistenza che da quello dei riceventi.
Nel caso dei professionisti sanitari, potrebbe aiutare studenti di medicina a prepararsi meglio per operazioni reali, tanto quanto rendere in grado i chirurghi di accrescere le loro capacità.
Per esempio, Medsights Tech ha sviluppato un software per studiare la fattibilità di usare realtà aumentata per creare accurate ricostruzioni tridimensionali di tumori. La complessa tecnologia di ricostruzione dell’immagine, in buona sostanza, consente ai chirurghi una visione a raggi x, ma senza alcuna esposizione a radiazioni ed in tempo reale.
Nel caso dei pazienti, la realtà aumentata potrebbe consentire ai pazienti di descrivere i loro sintomi più accuratamente od alle compagnie farmaceutiche di fornire informazioni sui farmaci in un modo più innovativo ai pazienti.
4) DISPOSITIVI DI TRACKING, INDOSSABILI E SENSORI PER LA CURA DELLA SALUTE.
Dal momento che il futuro della medicina è strettamente connesso all’empowerment (potenziamento della conoscenze, n.d.T.), così come al prendersi cura, da parte degli individui, della propria salute attraverso le tecnologie, non posso trascurare dalla mia selezione health trackers (lett. tracciatori di salute, n.d.T.), indossabili e sensori.
Si tratta di straordinari dispositivi che consentono di conoscere meglio se stessi e di riprendere il controllo delle nostre vite.
Non importa se vorresti gestire meglio il tuo peso, i tuoi livelli di stress o le tue capacità cognitive o raggiungere una generale condizione di benessere ed energia, è possibile elencare un’ampia gamma di dispositivi indossabili, iniziando da Fitbit Surge per il fitness tracking, attraverso il Pebble Time, e Sleep As Android per il tracciamento del sonno, oppure la Muse headband per rafforzare la meditazione.
5) TRICORDER MEDICO.
Parlando di gadgets e soluzioni immediate, viene subito in mente il grande sogno di ogni professionista sanitario: quello di possedere un dispositivo onnipotente, con cui puoi diagnosticare ed analizzare ogni patologia. Si è perfino materializzato – anche se solo sullo schermo – come il medical tricorder di Star Trek. Quando il Dottor McCoy impugnava il suo tricorder a sottoponeva a scansione il paziente, il dispositivo portatile e maneggevole elencava segni vitali, altri parametri, ed effettuava una diagnosi. Era il coltellino svizzero per i medici.
Anche i prodotti atualmente disponibili (ad ese. Viatom CheckMe) sono un po’ lontani dal tricorder, ci arriveremo presto. Assisteremo a smartphones con microscopi ad alto potere di ingrandimento, per esempio, che analizzano campioni di tampone e fotografano lesioni cutanee. I sensori potrebbero individuare anomalie nel DNA, oppure anticorpi o specifiche proteine. Un naso elettronico, una sonda ultrasonica, quasi qualunque oggetto di cui oggi disponiamo potrebbe essere collegato ad uno smartphone e potenziare le sue caratteristiche. Dobbiamo essere pronti a questo!
6) SEQUENZIAMENTO DEL GENOMA.
L’intero Human Genome Project costa approssimativamente 2.7 billioni di dollari per il Governo degli Stati Uniti, il che rappresenta una somma di denaro follemente enorme. Specialmente se si considera che nel Gennaio del 2017 il gigante del sequenziamento del DNA Illumina ha rilevato un nuovo macchinario con il quale la compagnia si aspetta un giorno di sequenziare l’intero genoma per meno di 100 dollari. Questo significherebbe che si potrebbe avere un test genetico più economico di un generale test ematico, i cui prezzi variano da 10 a 150 dollari.
Da far scoppiare la testa!
Ed ha un potenziale enorme! Potreste arrivare a conoscere preziose informazioni riguardo la vostra sensibilità ai farmaci, a condizioni cliniche multifattoriali o monogeniche e perfino la vostra storia familiare. Ci sono inoltre molte discipline che struttano i vantaggi del sequenziamento del genoma, come la nutrigenomica, che incrocia nutrizione dietetica e genomica. Alcune compagnie come la start-up con sede in California Habit offrono diete personalizzate basate sui codici genetici. Oppure possiamo considerare la Athletigen Technology Inc., con sede in Nuova Scozia, la cui attività fonde sport e genomica, puntando a raccogliere informazioni sul DNA degli sportivi per migliorare le loro performance, la condizione fisica e la sicurezza.
7) RIVOLUZIONARE LO SVILUPPO DEI FARMACI.
Attualmente, il processo che porta allo sviluppo di nuovi farmaci è troppo lungo e costoso. Ci sono comunque soluzioni per migliorarlo, che variano dall’intelligenza artificiale a migliori procedure organizzative. La più rivoluzionaria è il concetto dei trials in silicio. Si tratta di simulazioni individualizzate al computer, usate nello sviluppo o nella valutazione a fini regolamentari di un farmaco, dispositivo od intervento (di promozione, miglioramento o stabilizzazione di una condizione clinica, n.d.T.). Mentre trials clinici completamente simulati non sono fattibili basandosi sulle attuali tecnologie e comprensione della biologia, il loro sviluppo potrà apportare enormi benefici agli attuali trials in vivo, e la ricerca (in questo campo, n.d.T.) prosegue. Immaginate se potessimo testare migliaia di nuovi potenziali farmaci su miliardi di pazienti virtuali in pochi minuti! Potremmo raggiungere questo stadio nel prossimo futuro.
8) NANOTECNOLOGIA.
Viviamo nell’alba dell’era della nanomedicina. Credo che nanoparticelle e nanodispositivi presto fungeranno da precisi sistemi di rilascio dei farmaci, da metodi di trattamento del cancro o da minuscoli chirurghi. Ad esempio, ricercatori del Max Planck Institute hanno condotto esperimenti con robots eccezionalmente microscopici – più piccoli di un millimetro – che letteralmente navigano attraverso i fluidi corporei e potrebbero essere usati per rilasciare farmaci od altri trattamenti medici in un modo altamente calibrato. Questi microbots, simili a pettini, sono designati per nuotare attraverso fluidi non newtoniani, come la vostra circolazione sanguigna, oppure attraverso il sistema linfatico, oppure sui fluidi scivolosi presenti sulla superficie dei vostri globi oculari.
9) ROBOTICA.
Uno dei settori più eccitanti ed in rapida crescita nella cura della salute è la robotica: gli sviluppi variano da robot assistenti a robot chirurghi fino alla farmabotica, ai robot disinfettanti od agli esoscheletri. Con l’aiuto di questi dispositivi persone paralizzate possono camminare, oppure si possono riabilitare pazienti con ictus o danni alla spina dorsale. Possono aumentare la forza, in modo da consentire ad un infermiere di sollevare un paziente anziano.
Alcuni robots assistenti possono fungere da partner sociale, in modo da alleviare la solitudine o trattare disturbi psichiatrici.
I robots Jibo, Pepper, Paro e Buddy sono tutti esempi esistenti. Alcuni di loro hanno anche sensori tattili, telecamere e microfoni.
Pertanto, i loro proprietari possono ingaggiare conversazioni con loro, chiedere loro di trovare un grande concerto per quella serata o semplicemente venire ricordato di assumere i farmaci.
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10) STAMPA IN 3D.
La lista degli oggetti stampati con successo in 3D dimostra il potenziale che questa disciplina offre per il futuro della medicina. Si può scoprire che ci sono almeno 12 (!) modi in cui le stampanti 3D possono essere utilizzate nella cura della salute, spaziando dalla stampa dei tessuti con vasi sanguigni, fino alle ossa ed alla pelle sintetica. Si possono già trovare stampanti 3D in ogni angolo del mondo. Not Impossible Labs, con sede a Venice, California, ha portato stampanti 3D in Sudan, dove il caos della guerra ha lasciato molte persone con arti amputati.
Il fondatore dell’organizzazione, Mick Ebeling, ha formato gente del posto, insegnando loro come adoperare i macchinari, creare arti a misura del paziente e ad adattare (ai loro corpi, n.d.T.) queste nuove protesi, veramente economiche.
Cibo per la mente.
Viviamo davvero tempi rivoluzionari per la cura della salute. Siate quindi coraggiosi curiosi e raccogliete informazioni (per esempio qui https://leanpub.com/themostexcitingnewsfromdigitalhealth , riguardo agli ultimi sviluppi, così da avere un quadro più chiaro di dove ci stiamo dirigendo nel 2017).
Translation/traduzione: courtesy of The Medical Futurist.