L’infermiere legale e forense, è sempre un infermiere a tutti gli effetti, ma a differenza della visione clinica dei colleghi infermieri che si trovano quotidianamente sul territorio e negli ospedali, quest’ultimo ha una visione panoramica lavorativa di tipo legale e forense.
Ciò significa che quest’ultimo applica le conoscenze scientifiche alla dimensione giuridica e legale dell’assistenza infermieristica studiandone gli aspetti concettuali, metodologici e pratici.
L’infermiere legale e forense è in grado di fare una valutazione dell’operato professionale sia degli infermieri che di tutti gli operatori sanitari non medici, allo scopo di valutare fatti penalmente e civilmente perseguibili, scaturiti da procedure infermieristiche o di assistenza, attuate con imprudenza, imperizia o inosservanza di leggi e regolamenti. Questi accertamenti sono volti soprattutto a determinare il nesso di causalità all’interno dell’azione, indispensabile per mettere in relazione la condotta dell’indagato con l’evento dannoso.
L’infermiere con il master nell’ambito legale e forense con specifica formazione trova il suo campo di azione:
- Nell’ambito legale, nelle sale settorie in collaborazione con il medico anatomo patologo;
- Riveste anche funzione di supporto al Medico legale nelle varie forme di responsabilità professionale, ognuno per propria competenza.
- Nella valutazione sanitaria del Risk management presso le direzioni sanitarie essendo capace di analizzare le criticità assistenziali, per prevenire e ridurre l’incidenza degli errori e del contenzioso in sanità.
- Per la stesura di progetti e la consulenza nella progettazione di cartelle infermieristiche;
- L’infermiere forense trova impiego anche al pronto soccorso, con opportuna e ulteriore formazione all’assistenza e gestione delle vittime di stupri o violenze sessuali nel suo percorso psicologico, ostetrico, peritale e giudiziale.
- Nell’ambito pediatrico nella assistenza e gestione dei minori, vittime di abusi;
- Nell’ambito dei SERD in collaborazione con i medici del servizio, l’assistenza e gestione delle dipendenze da alcol, droghe e farmaci.
- L’assistenza legale e sindacale ai colleghi, in collaborazione con avvocati, associazioni, sindacati;
- Nell’ambito del territorio, funge la sua azione nell’educazione ed informazione sanitaria, con particolare riferimento al mondo della scuola ed alla prevenzione dell’abuso delle droghe.
Fonte: infermierelegaleeforense