«Infermieri, medici, operatori soci sanitari e il resto del personale è costretto a lavorare anche fino a dodici ore consecutive». È la denuncia dei ritmi di lavoro insostenibili all’Asl To4 che arriva dal Nursind. Il sindacato delle professioni infermieristiche ha proclamato lo stato di agitazione del personale del comparto e chiede il tentativo di conciliazione alla Prefettura di Torino. Accordo che le rappresentanze dei lavoratori e il direttore generale, Lorenzo Ardissone, con i suoi collaboratori dovranno trovare martedì mattina. C’è malcontento nelle strutture ospedaliere di Chivasso, Ciriè, Cuorgnè, Ivrea e Lanzo Torinese.
Personale esausto
«Il personale, poco più di 2 mila tra infermieri e operatori socio sanitari, è ormai esausto. Nonostante le rassicurazioni da parte della direzione generale siamo preoccupatissimi, perché il ritmo dei turni ormai è insostenibile e la continuità assistenziale è garantita esclusivamente dal buon senso dei dipendenti» denuncia il segretario territoriale del Nursind, Giuseppe Summa. «Solo nel 2016 l’azienda ha risparmiato circa cinque milioni di euro sul personale e nel 2017 altri centocinquanta mila euro, ma con tre milioni di euro in meno di disponibilità economica assegnata dalla Regione Piemonte, nonostante lo sblocco del turn-over. Alcuni servizi sono garantiti con i medici delle cooperative e nel comparto abbiamo circa 250 dipendenti precari assunti tramite agenzie interinali. Ci chiediamo, che cosa si aspetta quindi ad assumere? La graduatoria infermieri è stata già approvata un mese fa e non conosciamo ancora quali saranno i dati delle assunzioni» conclude Summa.
La replica
Tutto falso secondo il direttore generale, Lorenzo Ardissone che dagli uffici di via Po 3 assicura: «Confrontando i dati del primo quadrimestre 2017 con i primi quattro mesi del 2018, le ore di straordinario sono addirittura dimezzate. Questo perchè è aumentato il personale assunto, preso dalle graduatorie del concorso per operatore socio sanitario; a breve assumeremo anche i vincitori del concorso da infermiere e siamo in convenzione con Molinette e Asl To3 per il servizio di ostetricia e tecnici di radiologia».
Fonte