Un’infermiera di 41 anni di una casa di cura di San Benedetto è stata nuovamente arrestata con l’accusa di essere un corriere della droga. Nelle scorse settimane, è infatti stata arrestata dai carabinieri alla stazione di Porto d’Ascoli mentre in sella alla sua bicicletta stava percorrendo la strada parallela al lungomare. Addosso le erano state trovate 18 dosi di eroina. Dopo l’arresto, in accordo con il suo avvocato difensore ha patteggiato la pena ed è stata condannata ad un anno di reclusione.
Ma la lezione evidentemente non le è servita affatto. Venerdì scorso, infatti, è di nuovo cascata nella stessa azione illegale. Mentre stava percorrendo in sella al suo scooter un tratto della sopraelevata è stata fermata nuovamente per quello che doveva essere un controllo di routine dei carabinieri. Addosso invece i militari dell’Arma le hanno trovati sette involucri che nascondevano otto grammi di eroina. È quindi scattato immediato l’arresto e il conseguente trasferimento nel carcere femminile teramano di Castrogno.
Ieri mattina, l’infermiera è comparsa davanti al giudice per le indagini preliminari che ha convalidato il suo arresto e disposto per la quarantenne l’obbligo di firma giornaliero presso la caserma dei carabinieri oltre a dover restare nella propria abitazione dalle 20 di sera alle 7 di mattina.
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