Una donna colombiana di 30 anni è stata protagonista di un movimentato episodio nel primo pomeriggio del 18 ottobre, all’interno del Pronto Soccorso di Parma che è finito con l’arresto della giovane per resistenza aggravata, il ferimento di due lavoratori della struttura sanitaria e di un poliziotto. La stessa donna, che ha perso il controllo dopo i primi momenti, attualmente si trova in ospedale, piantonata dai poliziotti.
Tutto è nato dalla richiesta della 30enne di avere alcuni documenti relativi ad un suo ricovero in ospedale di qualche tempo prima: il personale sanitario ha risposto alla richiesta suggerendo alla donna di recarsi presso l’ufficio che si occupa di queste pratiche. In tutta risposta la 30enne ha iniziato ad insultare i due infermieri: i toni si sono surriscaldati.
Subito dopo è intervenuto il poliziotto che si trova nel punto di polizia: l’agente è stato aggredito a calci e pugni dalla donna. Dalla Questura è arrivata una pattuglia che l’ha bloccata ed arrestata: è stato necessario il trasporto in ospedale. Uscita dalla struttura sanitaria la donna che, a quel punto, sembrava essersi calmata, è stata condotta in Questura ma anche qui ha aggredito a calci e pugni i poliziotti della Volante: la donna, in stato di arresto, è stata portata nuovamente al Maggiore, dove attualmente si trova ricoverata in stato di arresto, piatonata dai poliziotti. La donna, irregolare sul territorio italiano, è stata arrestata per resistenza aggravata: i due dipendenti dell’ospedale e il poliziotti hanno riportato ferite guaribili in qualche giorno.