Palermo: reparti a rischio per carenza di personale infermieristico

Già dalle prossime settimane – denunciano i sindacati – sarà impossibile fare i turni del personale infermieristico nei reparti di Terapia intensiva respiratoria, Ginecologia, Malattie infettive, Pneumologia, Radiologia. E soffrono anche Ortopedia, Oncologia medica, Rianimazione, Neurologia con Stroke unit. Basterebbe chiamare i 240 infermieri inseriti nelle graduatorie di mobilità congelate da 4 mesi, in attesa dell’arrivo del nuovo direttore generale. “Eppure – sempre secondo i sindacati – l’unica cosa a cui pensa il commissario straordinario attualmente in carica è prorogare incarichi dirigenziali, alcuni in scadenza a gennaio”. E’ l’accusa messa nero su bianco dai rappresentanti sindacali aziendali Giuseppe Pizzo della Uil Fpl, Vincenzo Augello del Nursind, Mario Di Salvo della Fials-Confsal e Giuseppe La Barbera del Nursing Up.

I sindacati annunciano lo stato di agitazione e hanno convocato a raccolta tutto il personale per una maxi-assemblea martedì 11 dicembre per parlare di turnazioni impossibili, pagamenti arretrati, graduatorie bloccate: “Sembra strano – scrivono – che proprio nel momento in cui l’Arnas Civico ha adottato solo atti di ordinaria amministrazione riducendo al minimo la sua attività gestionale, si siano volute bypassare totalmente le problematiche del personale, adottando provvedimenti relativi all’affidamento di incarichi dirigenziali. E, cosa ancora più sospetta, proprio nei giorni immediatamente precedenti all’insediamento dei nuovi direttori generali”.

Sottolineano che “ancora oggi non si hanno notizie del rinnovo di tutti i contratti del comparto in scadenza, molti dei quali continuano ad essere pagati fra l’altro con notevole ritardo. Nulla è stato fatto per affrontare la grave carenza di personale in tutte le unità operative. Alcune di esse rischiano la chiusura, altre, appena aperte, non possono garantire la turnazione. La situazione è particolarmente grave al polo oncologico, ortopedia, ginecologia, cardiologia pediatrica e IV pediatria”.

“Problemi si registrano anche a radiologia nella turnazione dei tecnici. Ritardi poi per i lavoratori che svolgono attività intramoenia, che non percepiscono quanto dovuto da oltre sei mesi. E ancora, per quanto riguarda la vertenza relativa al parcheggio dipendenti, da mesi si aspettano risposte esaustive”.

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