Un dipendente dell’Asl di Taranto è stato sorpreso dalla Polizia dopo essersi impossessato di vario materiale per la medicazione sottratto dal distretto in cui lavora e per questo è stato denunciato con l’accusa di peculato.
Durante il servizio di controllo del territorio, nella zona di via Ancona, la pattuglia della Volante ha notato la presenza di una Fiat Panda di proprietà dell’Azienda sanitaria locale, che, con il motore acceso e con il portellone del bagagliaio aperto, era ferma sul ciglio della strada. Un uomo stava trasferendo una scatola di cartone dalla Fiat Panda sul sedile posteriore di un secondo veicolo, una Fiat 600. Alla vista degli agenti, il dipendente Asl ha tentato di coprire con le buste della spesa la scatola di cartone appena poggiata.
È così scattato il controllo. Sui sedili posteriori della Fiat 600, i poliziotti hanno notato la presenza di due scatole di cartone di medie dimensioni contenenti materiale medico-sanitario di vario genere, utilizzato per le medicazioni (varie tipologie di garze sterili, siringhe sterili monouso, guanti chirurgici in lattice, cateteri, bende all’ossido di zinco, diverse soluzioni e confezioni di unguenti per le medicazioni). Davanti all’evidenza, l’uomo non ha potuto fare altro che ammettere le proprie responsabilità . Si tratta di un dipendente della Asl in servizio presso il Distretto di Via Ancona, con la qualifica di infermiere professionale, che aveva appena terminato il turno mattutino di assistenza domiciliare nella zona di Talsano. Il materiale contenuto nella scatola, riconosciuto come di pertinenza degli Uffici sanitari, è stato restituito.