«Voglio esprimere piena solidarietà alle due infermiere e all’operatrice socio-sanitaria che sono state aggredite in modo pesante nel reparto di psichiatria del Noa da un paziente». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Giacomo Bugliani.
«Da consigliere regionale di questo territorio – prosegue – ho avuto modo di entrare a contatto con parecchie realtà della nostra sanità e con moltissimi operatori e ho potuto constatare quanto la stragrande maggioranza di questi svolga la propria professione con senso di responsabilità e profonda dedizione. Per questo reputo inaccettabile che si possa correre il rischio di simili aggressioni, soprattutto in un reparto come quello della psichiatria, dove evidentemente non è infrequente venire a contatto con realtà difficili e pericolose, ancorché dettate da situazioni contingenti e particolari. Proprio per questa ragione faccio mie le parole che sono state espresse dai rappresentanti provinciali e regionali dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche e credo sia necessario fare tutto quanto opportuno per tutelare maggiormente professionisti che, ogni giorno, si occupano della salute e della vita di tutti i cittadini».
«Utili in tal senso – sottolinea Bugliani – possono essere sia protocolli aziendali a tutela del personale sanitario, ma fondamentale è, altresì, una riforma legislativa nazionale che preveda un rafforzamento della tutela per chi subisce aggressioni o incidenti nello svolgimento della professione sanitaria. Per questo mi impegnerò a portare all’attenzione di tutto il Consiglio regionale toscano questo caso, proponendo anche una mozione che cerchi di accelerare presso il Parlamento nazionale l’adozione di tutti i provvedimenti utili allo scopo».