Una donna di 41 anni, proveniente da Casalnuovo, giunge al pronto soccorso accompagnata da alcune persone. Ha delle convulsioni e per questo necessita di cure mediche. Le viene assegnato il codice giallo. In ospedale giungono nel frattempo amici e parenti della paziente, che vogliono starle vicino e chiedono di entrare tutti nel reparto. Richiesta impossibile da soddisfare visto che accanto ad un paziente potrebbe esserci di norma una sola persona, anche per non intralciare il lavoro di medici ed infermieri. Alla risposta negativa si scatena però il putiferio, come denuncia “Nessuno tocchi Ippocrate”.
Devastazione
In quindici danno in escandescenza prendendosela con qualsiasi cosa si trovino davanti, tra cui il triage (lo spazio presso cui bisogna registrarsi e indicare i propri sintomi), abbattendone il vetro. Dall’altro lato c’è un infermiere che viene colpito dai detriti ed è quindi costretto a sottoporsi a cure mediche (per lui 5 giorni di prognosi). Ma non finisce qui, viene sfondata anche la porta che divide la sala d’attesa dal reparto. Medici e infermieri provano ad affrontare l’ondata di violenza, ma vengono minacciati e anche colpiti. Sul posto giungono poi i poliziotti del locale commissariato che riescono a ristabilire la calma nel fuggi fuggi generale. Gli agenti riescono ad identificare alcune persone, che sembrano essere tutte provenienti da Casalnuovo, ed in particolare dal rione Ex 219.
Videosorveglianza
Gli inquirenti hanno inoltre acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza per definire integralmente la situazione ed identificare i fuggitivi. La donna è stata poi sottoposta a tutte le analisi del caso e trasferita nella stessa serata in un altro presidio ospedaliero.“