CSM Lecce: aggrediti medico e Infermieri. OPI: "assurdo essere in pericolo a lavoro"

Un’aggressione che ha come sfondo il Centro di Salute Mentale di piazza Bottazzi a Lecce. A fare le spese sono stati i malcapitati medico e Infermiere che avevano preso in carico un giovane di 25 anni, diventato improvvisamente aggressivo. A nulla sono valsi i tentativi di riportarlo alla calma.

Il giovane, infatti, ha iniziato dapprima a strattonarli dopo di che ha deciso di passare alle “maniere forti”: calci pugni e morsi al personale sanitario che stava cercando di curarlo. Sono dovuti intervenire i colleghi per bloccare il giovane ed attivare le forze dell’Ordine.

Il fatto non è passato inosservato all’OPI Lecce che ha comunicato ufficialmente:

Poiché i casi del genere sono quasi all’ordine del giorno ed in particolare presso il Centro di Salute Mentale lo stress e la paura in cui vivono gli infermieri sono veramente alti; l’OPI chiederà al più presto all’ASL, soluzioni operative efficaci per invertire la tendenza e ridurre al minimo gli episodi di violenza, per garantire la sicurezza di professionisti sanitari e cittadini.

E’ veramente assurdo che il personale sanitario debba trovarsi in situazioni di pericolo mentre svolge il proprio lavoro. Tutto ciò lede la dignità del personale infermieristico, rendendo più complicato e difficoltoso lo svolgimento di  un pubblico servizio. Quest’Ordine è vicino a tutti i Colleghi che esercitano nel Dipartimento di Salute Mentale.

OPI Lecce