Una scena da vero far west quella che si è verificata nel corso della giornata di ieri, 17 Maggio 2019, a Napoli. Un gruppo di ragazzi ha portato in pronto soccorso un coetaneo che era stato ferito da colpi d’arma da fuoco agli arti inferiori. Il tempo di iniziare a medicarlo da parte del personale infermieristico che giunge nel piazzale un uomo con il passamontagna ed esplode diversi colpi di pistola contro il gruppo di ragazzi. Il rischio che il personale del pronto soccorso fosse colpito da un proiettile vagante è stato veramente alto.
Racconta il collega che ha prestato soccorso:
“Una scena mai vista, lavoro qui al pronto soccorso da anni e alla violenza sono abituato, con parenti di gente ferita in agguati che sfogano la loro rabbia su di noi e sull’ospedale, ma quello che è successo stanotte le ha superate tutte. Eravamo tutti intenti a soccorrere il ragazzo ferito, come sempre con l’aiuto di guardie giurate quando si è scatenato l’inferno. Si è intravisto un uomo che a volto coperto ha cominciato a sparare verso di noi”, spiega Peppe. Anche una guardia giurata conferma di aver visto, mentre soccorreva il ragazzo ferito, un giovane con il viso coperto da casco integrale ed arma in pugno. Un miracolo che nessuno sia stato colpito. Qui ci sarebbe bisogno di una vigilanza della polizia h24 ma mi rendo conto delle cose che succedono in città che i poliziotti non possono essere dappertutto. Mi fa piacere che subito, già dalle prime ore di stamattina in ospedale è arrivato il vertice dell’Asl a portare solidarietà a chi era presente.”