Nata la rete dei referenti ECM per la formazione continua degli Infermieri

Prima riunione della Rete nazionale dei referenti degli Ordini provinciali degli infermieri per l’Ecm a Roma.

Obiettivi, in vista del nuovo triennio di acquisizione dei crediti che prevede maggiore rilevanza all’aggiornamento continuo anche applicando le sanzioni per chi sarà in difetto, sono stati anzitutto condividere le azioni da mettere in campo per utilizzare al massimo gli strumenti a disposizione per chiudere nel migliore modo possibile il triennio Ecm in corso in un’ottica di servizio agli iscritti, poi stimolare e sostenere gli OPI a offrire servizi in chiave Ecm omogenei, per quanto  possibile, su tutto il territorio nazionale.

Primo esempio tra gli Ordini sanitari di Rete omogenea per garantire che tutti gli infermieri perseguano l’aggiornamento continuo, la Rete ha l’obiettivo di programmare i compiti degli OPI per il prossimo triennio Ecm anche a sostegno delle attività e del ruolo che FNOPI avrà nella prossima Commissione Nazionale Formazione Continua.

“La Rete di referenti ha il compito di valorizzare le esperienze consolidate negli OPI, condividerle e metterle a disposizione di tutti e di individuare le migliori possibilità per rafforzare il rapporto tra FNOPI/OPI provinciali e Co.Ge.A.P.S, il Consorzio Gestione Anagrafica Professioni Sanitarie, che  riunisce le Federazioni Nazionali degli Ordini e dei Collegi e le Associazioni dei professionisti della salute che partecipano al programma di Educazione Continua in Medicina”, hanno spiegato Perpaolo Pateri (presidente OPI Cagliari) e Palimiro Riganelli (presidente OPIO Perugia) entrambi nominati da poco componenti della Commissione Nazionale per la Formazione continua.

“La FNOPI ha sempre tenuto nella massima considerazione l’aggiornamento e il ruolo degli infermieri nel sistema Ecm – ha detto la presidente della Federazione degli infemieri Barbara Mangiacavalli – tanto che abbiamo voluto inserire nel recente, nuovo Codice deontologico un articolo ad hoc secondo cui  ‘l’Infermiere fonda il proprio operato su conoscenze validate dalla comunità scientifica e aggiorna le competenze attraverso lo studio e la ricerca, il pensiero critico, la riflessione fondata sull’esperienza e le buone pratiche, al fine di garantire la qualità e la sicurezza delle attività. Pianifica, svolge e partecipa ad attività di formazione e adempie agli obblighi derivanti dal programma di Educazione Continua in Medicina’, in modo tale da chiarire bene a tutti come la professione si pone nei confronti dell’Ecm”.  

La FNOPI ha sempre tenuto nella massima considerazione l’aggiornamento e il ruolo degli infermieri nel sistema Ecm. In occasione delle Spring School tenutesi nei mesi di maggio e ottobre 2018, rispettivamente a Taormina e Milano per aggiornare e istruire i nuovi vertici degli Ordini nati dopo la tornata elettorale di fine 2017,  e successivamente nel Consiglio Nazionale della Federazione di dicembre dello stesso anno, nei programmi hanno trovato posto sessioni specifiche e approfondimenti.

La nuova Rete di referenti Ecm, oltre a dare la massima omogeneità alla formazione continua degli infermieri, focalizzerà meglio, sempre in modalità condivisa, quanto è stato fatto e quanto si può ancora fare, o fare meglio insieme, per utilizzare al massimo gli strumenti a disposizione e valorizzare le buone pratiche oramai consolidate.

La rete dei referenti Ecm degli OPI  va in questa direzione e rappresenta un importante momento di confronto, condivisione, programmazione e supporto.

Tratto dal sito istituzionale FNOPI