Concorso Pugliese Ciaccio: il TAR rigetta il ricorso

Il TAR ha sentenziato il rigetto per il ricorso presentato da alcuni concorrenti al concorso per Infermieri organizzato dal Pugliese Ciaccio di Catanzaro. I ricorrenti avevano impugnato la graduatoria perché, a loro dire, nelle procedure concorsuali ci sarebbero state delle vere e proprie violazioni circa l’anonimato, la trasparenza e la legalità delle stesse.

Il TAR ha però ritenuto che:

l’inserimento della scheda contenente i dati anagrafici del candidato in una distinta busta piccola posta all’interno di una busta grande, ove sono stati collocati i fogli delle risposte delle prove concorsuali, era stato adempimento idoneo a garantire l’anonimato del concorrente; in fase di correzione della prove scritte e delle prove pratiche non era prescritta dalla lex specialis la presenza di una rappresentanza di concorrenti contrariamente a quanto sostenuto dai ricorrenti e i verbali della procedura concorsuale avevano fornito una puntuale e dettagliata descrizione delle operazioni eseguite dalla Commissione esaminatrice e non evidenziavano alterazioni o illegittimità nello svolgimento della selezione pubblica; gli ulteriori assunti dei ricorrenti non erano supportati da idonei riscontri documentali.

TAR Catanzaro