Aveva deciso di suicidarsi, una donna veneta, buttandosi nelle acque del Piave e lasciandosi trasportare dalla corrente. Ma il caso ha voluto che si trovasse nei pressi del ponticello un Infermiere in vacanza con moglie e figlio, Roberto Bartolone, 34 anni, infermiere nel reparto di terapia intensiva all’ospedale di Novara, che ha visto quella scena capendo subito cosa stesse succedendo.
Senza esitare si è tuffato e ha raggiunto la donna, portandola in salvo a riva., nonostante avesse già perso conoscenza. Attivato il servizio di emergenza urgenza, la donna 50enne è stata trasportata all’Ospedale di San Donà in condizioni stabili ed è stata dichiarata fuori pericolo.
Il collega ha poi dichiarato:
“Il mio lavoro è salvare le vite umane lo faccio per mestiere tutti i giorni come infermiere in terapia intensiva. Ieri ho capito subito che quella signora voleva lasciarsi andare nelle acque del fiume appena l’ho seguita, assieme a mia moglie, con lo sguardo. Una scena insolita, una donna sola che camminava verso la riva, decisa, e poi imboccava quello scivolo per le imbarcazioni. Allora ho detto a mia moglie che dovevo correre giù e lei ha concordato con me su questo. Ormai la donna era in acqua, già a metà del letto del fiume, ho nuotato velocemente verso di lei che aveva praticamente perso i sensi. L’ho presa e portata a riva. Era salva ed è questo che conta. Non conosco i motivi del suo gesto. So che lo rifarei sempre, la vita è troppo importante. Mi sento solo di dirle che si voglia bene.”