Un’infermiera è stata trovata sdraiata all’interno dei bagni del reparto di Rianimazione dell’ospedale Fornaroli di Magenta. La donna è stata trovata in terra, per fortuna, da una collega che era andata in bagno a raccogliersi i capelli prima di iniziare il turno. Sentendo dei rantoli decide di aprire la porta e trova la collega quasi incosciente, avverte subito il medico che le somministra l’antagonista e la donna si riprende.
Il fatto fa scattare dei controlli incrociati sulla mancanza di alcune fiale di morfina in giacenza, presenti invece nel registro. Si scoprono clamorosi ammanchi nell’ordine di 8-12 fiale da 10 milligrammi l’una. E’ un’enormità, se si pensa che la dose da assumere non può superare i 2-3 milligrammi. L’esame tossicologico effettuato sulla donna ha mostrato la presenza non solo dell’oppiaceo ma anche di cocaina. E ciò fa pensare ad un mix conosciuto come “speedball”, un miscuglio di morfina e cocaina che sarebbe in grado di aumentare le prestazioni del soggetto senza però farlo sembrare drogato.
L’indagine prosegue e, anche il Direttore dell’ASST si dice pronto a portare avanti la denuncia, consapevole delle responsabilità del personale.