Roma, infermiera e medico del 118 subiscono una violenta aggressione

Una delle aggressioni più violente che si sono verificate nel corso degli ultimi mesi quella subita dall’equipaggio del 118 di Roma. Lo rende noto il Presidente del SIS 118 che, nella nota, fornisce ulteriori delucidazioni in merito alla vicenda.

Sarebbe una donna che, durante una violenta crisi di agitazione psicomotoria, mentre l’infermiera del 118 stava stabilizzandola clinicamente attraverso infusione di terapia mediante accesso venoso, avrebbe dato in escandescenza, afferrando la collega per il collo e sferrando violentissimi calci al medico, provocandogli una lussazione di mandibola. Nel comunicato si legge:

Anche questa brutale, violenta aggressione, per cui esprimo da parte mia e della Sis 118 tutta la vicinanza ai colleghi, medico ed infermiere, aggrediti, che purtroppo fa parte della durezza e della complessità intrinseca del nostro lavoro conferma la necessità più urgente di mettere in sicurezza l’intero Sistema 118 nazionale attraverso misure strutturali (quali, ad esempio, la presenza di piante organiche piene e non vuote, e la garanzia incentivante di indennità specifiche di rischio biologico ed ambientale per tutti gli operatori in servizio, medici, infermieri ed autisti-soccorritori) che richiedono, con urgenza, la contrazione più cogente dei tempi previsti per la riforma legislativa.

Balzanelli Mario – SIS 118