Riaprono i termini – entro il 15 ottobre 2021 – per le società scientifiche e associazioni tecnico-scientifiche, che vogliano candidarsi per collaborare con l’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità.
Nel mese di maggio 2021, è stato pubblicato l’elenco delle società scientifiche e associazioni tecnico scientifiche ai sensi dell’art. 2 comma 3 del DM 29.07.2017, di cui l’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità potrà avvalersi per l’individuazione delle misure per la prevenzione e la gestione del rischio sanitario – Elenco (LINK).
Per consentire la massima partecipazione e aggiornare il predetto elenco, sono riaperti i termini per le candidature, con scadenza per la presentazione delle domande il 15 ottobre 2021.
Le società che risultano già presenti nell’elenco non devono ripresentare alcuna candidatura.
I requisiti e le modalità di partecipazione rimangono quelli originariamente previsti dall’avviso pubblico (PDF) – che si riportano – con alcune specificazioni:
1) Iscrizione nell’elenco del Ministero della salute (DM 2 agosto 2017);
2) Ambiti di intervento (settore di attività specifico o prevalente) afferenti la medicina legale, l’igiene e la sanità pubblica, la medicina generale, chirurgia/procedure invasive/anestesia, infezioni correlate all’assistenza e antimicrobico resistenza, terapia farmacologica, gravidanza/parto e perinatale, trasfusioni, dispositivi medici. (selezionare non più di 3 ambiti di attività);
3) Documentato impegno nel miglioramento della qualità e della sicurezza dell’assistenza sanitaria.
Il requisito del punto 3 va dimostrato attraverso l’allegazione, in alternativa, di una o più delle seguenti documentazioni:
– Produzione scientifica, negli ultimi 5 anni, in materia di qualità e sicurezza delle cure su riviste, libri e o altre fonti di letteratura “grigia”;
– Produzione, negli ultimi 5 anni, di documenti societari in materia di qualità e sicurezza con finalità di indirizzo scientifico quali linee guida, documenti di consenso, metanalisi, documenti hta, etc;
– Presenza e attività nella società di un referente o gruppo di lavoro incaricato e attivamente impegnato in materia di qualità e sicurezza (documentati, ad esempio, tramite verbali di riunioni);
– Organizzazione, negli ultimi 5 anni, di eventi formativi o scientifici convegni, congressi, seminari aventi almeno un modulo dedicati al tema della sicurezza delle cure.
Non saranno prese in considerazione le candidature prive di documentazione idonea, che comprovi chiaramente l’impegno già svolto nel miglioramento della qualità e della sicurezza dell’assistenza sanitaria; non è, inoltre, considerata sufficiente la sola citazione dello statuto o di altro documento programmatico.
Per facilitare la proposta della candidatura, l’Agenas allega un fac-simile di istanza (WORD) da completare in ogni sua parte.
Per eventuali richieste di informazioni o chiarimenti è possibile contattare la Segreteria dell’Osservatorio segreteria.osservatorio@agenas.it, 06/42749656.