Redazione InfermieritaliaE’ venuta a mancare nella notte tra lunedì e martedì Carène Thibaut-Mezino, l’infermiera di 38 anni aggredita e accoltellata all’ospedale universitario di Reims, in Francia. La collega francese era stata aggredita nella giornata di mercoledì 17 Maggio 2023, mentre prestava la sua attività lavorativa nell’Unità Operativa di Medicina del Lavoro. Le cure prestatele in Terapia Intensiva non sono bastate a salvarla.
L’aggressore di 59 anni, con precedenti patologie psichiatriche, avrebbe agito per vendicarsi dei maltrattamenti subiti nei reparti psichiatrici nei quali era stato ricoverato diversi anni fa, affermando di voler uccidere ogni camice bianco che avesse incontrato.Nel 2017 aveva già accoltellato quattro operatori sanitari della comunità di reinserimento in cui lavorava, senza fare vittime. Nel 2022 era stato dichiarato incapace di intendere e volere dal tribunale, in causa per violenze aggravate.
L’uomo per i motivi sopra citati avrebbe colpito l’infermiera provocandole diverse ferite da taglio profonde, causandone la morte. Ma non è tutto: mentre Carène era a terra e veniva soccorsa, l’uomo ha tentato di colpire anche un’altra Infermiera, causandole solo un taglio superficiale.
Il Ministro della salute francese, François Braun, ha dichiarato: “l’aggressione annienta tutti noi Tutti gli ospedali del Paese osserveranno un minuto di silenzio. Si lavora senza sosta e sotto organico e spesso la presa in carico dei pazienti diventa complicata. La popolazione è sempre meno comprensiva, non si rende conto della tensione dei colleghi in servizio e se la prende con i colleghi“.
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