Schillaci: “Voglio rafforzare SSN, Infermieri carenza importante che ci fa guardare all’estero”

Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, è ritornato sull’importantissimo tema del SSN e del suo potenziamento e, soprattutto, sulla carenza di personale sanitario. In primis gli Infermieri per poi passare a descrivere l’importante carenza di medici e dell’opportunità di rafforzare le strutture territoriali per non creare sovraccarico all’interno delle strutture ospedaliere, specie dei Pronto Soccorso.

L’intervista è stata rilasciata all’evento dei 30 anni dalla nascita di AGENAS al Senato.

“Per la sanità serve una rivoluzione, rafforzare la medicina del territorio che è mancata e poi la digitalizzazione. Sono due capitoli del Pnrr dove ci sono risorse e il ministero della Salute e AGENAS sono sicuro che potranno svolgere bene il compito. C’è una carenza di personale ma più che mancare i medici in numero assoluto c’è il problema che i medici non vogliono fare alcune specializzazione, ad esempio la medicina d’urgenza, e quindi c’è un problema di motivazione. Sugli infermieri, è vero che mancano, ma c’è una carenza in tutta Europa, in Usa e in Giappone. E’ una carenza che va affrontata ma in un momento complesso come questo credo dovremmo guardare a qualche paese straniero.

Non ho intenzione di smantellare la sanità pubblica. Ricordo la qualità degli operatori sanitari che tra mille difficoltà si sacrificano per il loro lavoro, dobbiamo destinare maggiori risorse a coloro che hanno lavorato e continuano a lavorare nella sanità. La sanità va ripensata e riorganizzata in maniera più moderna. dobbiamo potenziare la medicina del territorio. E lo faremo grazie al Pnrr. La medicina del territorio serve per decongestionare gli ospedali e oltre a costruire le strutture è chiaro che bisogna metterci il personale. Veniamo da una programmazione negli ultimi dieci anni degli ingressi nelle facoltà di medicina sbagliata“.

1 Comment

  1. Ma si, è molto semplice. Se un ventenne deve scegliere tra 1700 euro dietro un computer, senza rischio di malattie, con la metà delle responsabilità e senza tutto lo stress che deriva dal fare l’infermiere (senza contare anche la turnistica) e 1700 per fare tutto questo, cosa sceglie secondo voi?
    Guardate pure all’estero, ma pure dall’estero prima o poi la richiesta comincerà a calare se tutto in questa professione rimane poco allettante.

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