Il segretario regionale per la Liguria del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Vincenzo Tristaino, tramite una nota, ha reso nota un’aggressione subita da un’Infermiera del carcere di La Spezia, l’ennesima purtroppo.
Nella nota si legge che un detenuto con problemi psichiatrici, nel mese di Luglio, sarebbe stato trasferito dal carcere di Aosta a quello di La Spezia. L’uomo era stato già responsabile, in altri istituti penitenziari, di reati di aggressione ai danni di operatori e danneggiamento.
Anche questa volta, purtroppo, non si sarebbe smentito. Nel pomeriggio di ieri, come riportato da RaiNews, l’uomo sarebbe andato in infermeria in quanto pretendeva una crema non meglio specificata per una cicatrice sul collo. L’Infermiera in turno gli avrebbe detto che non poteva dargliela in quanto l’uomo disponeva già di un flacone personale in cella. A quel punto sarebbe andato in escandescenza, mettendo le mani addosso alla collega e tentando di strangolarla.
Solo il pronto intervento della polizia penitenziaria che era stata allertata dal tono di voce alto dell’uomo, è riuscito ad evitare il peggio. Tristanino ha poi aggiunto: “Il Sappe torna a chiedere l’intervento delle istituzioni ministeriali e dipartimentali al fine di porre in essere ogni possibile iniziativa di propria competenza, a tutela dell’incolumita’ del personale di Polizia Penitenziaria operante e di ogni operatore del carcere ed auspica che possa esserci finalmente un chiaro e decisivo intervento, affinché si eviti qualche ennesimo dramma per la Polizia Penitenziaria e per gli operatori in servizio presso gli istituti penitenziari”.