Infermiere di ricerca: ruoli e competenze

A livello globale, la professione infermieristica negli ospedali richiede sempre più un costante lavoro di ricerca e di sviluppo di evidenze da parte degli infermieri (Showalter et al., 2017). Come è chiaro dal codice deontologico dell’infermiere, la ricerca deve essere un riferimento essenziale e imprescindibile nell’assistenza ai pazienti (Ipasvi, 2019).

Il sistema sanitario sta cambiando e, durante questa transizione, si è generato un gap tra la pratica clinica e la ricerca (Albert and Siedlecki, 2008; Leach and Tucker, 2018; Spilsbury et al., 2008). Negli Stati Uniti diverse strutture sanitarie stanno lavorando con l’obiettivo di sanare questo gap (Birkhoff et al., 2020). In particolare, l’infermiere di ricerca, avendo sviluppato nel corso della sua formazione sia competenze metodologiche che competenze organizzativo-manageriali (McDermott et al., 2013), risulta essere un importante elemento di unione tra la pratica infermieristica e la ricerca.

Gli elementi a sostegno della ricerca infermieristica all’interno delle strutture sanitarie sono:

  • la presenza di un infermiere di ricerca qualificato dedicato alla promozione della ricerca infermieristica e all’inclusione degli infermieri nel processo;
  • un’infrastruttura a supporto con le risorse per sostenere i programmi di ricerca;
  • un Direttore delle Professioni Sanitarie, con il rispettivo team, che incoraggi la ricerca e la presa di decisioni sulla base delle migliori evidenze disponibili (Albert and Siedlecki, 2008).

L’infermiere di ricerca appare per la prima volta intorno gli anni ’80 con il fine di orientare l’assistenza infermieristica su “best practice” (Granger et al., 2022), sviluppando conoscenze specifiche per la risoluzione dei problemi e per il miglioramento dell’assistenza al paziente, ai suoi familiari, alla comunità e alla professione infermieristica stessa (Granger et al., 2022).

Negli ultimi anni, la diffusione dei risultati della ricerca scientifica, unita alla promozione di una cultura basata sull’appropriatezza e sull’efficacia, ha permesso il continuo sviluppo dell’Evidence Based Nursing e di un’assistenza infermieristica fondata su prove oggettive che costituiscono una guida sicura per il professionista. L’American nurses credentialing center (ANCC), ha sviluppato nuove priorità e degli obiettivi strategici di ricerca per il 2022 (Cámpoli and Mulvey, 2022), ovvero (1) diffondere un programma di ricerca per la ricerca basata sulla pratica, (2) ampliare la capacità di condurre ricerche multidisciplinari e interprofessionali e (3) promuovere la diversità e l’inclusione nella ricerca.

Gli ambiti principali dove l’infermiere di ricerca riveste un ruolo cruciale sono la conduzione di ricerche per aumentare la produttività dei flussi di lavoro e dell’organizzazione della forza lavoro e la conduzione di ricerche e studi che abbiano come obiettivo il benessere e gli outcomes assistenziali dei pazienti assistiti. Nel contesto italiano l’infermiere di ricerca è la figura che svolge attività di ricerca in contesti clinici, focalizzandosi sull’assistenza ai pazienti arruolati in protocolli sperimentali.

Con questa scoping review si cercherà di definire in maniera chiara e sintetica i ruoli, le competenze e le principali responsabilità dell’infermiere di ricerca e di identificare i vantaggi in caso di inserimento di un infermiere di ricerca all’interno del team della Dirigenza delle Professioni Sanitarie. Questa figura, infatti, potrebbe favorire la riduzione del gap tra la pratica clinica e la ricerca. Inoltre, attraverso questa scoping review si vogliono classificare i ruoli e le competenze dell’infermiere di ricerca.

È stata condotta una scoping review. Il quesito che gli autori si sono posti è il seguente: quali progressi sono stati compiuti nella ricerca per definire l’infermiere di ricerca?

A partire da quesito sopradescritto, gli obiettivi della revisione sono:
1. Mappare la letteratura disponibile sulle competenze e sui ruoli dell’infermiere di ricerca.
2. Classificare le competenze dell’infermiere di ricerca.
3. Classificare i ruoli dell’infermiere di ricerca.

La ricerca ha seguito il metodo P (population), C (concept), C (context). La Popolazione presa in considerazione era costituita da infermieri di ricerca, analizzandone il concetto, le competenze, i ruoli, le aree di interesse e il contesto dove può essere applicata la ricerca clinica. Sono state utilizzate le seguenti parole chiave, tra loro combinate con gli operatori booleani AND e OR: Competence, nurse researcher, research nurse e role. Per la conduzione dello studio sono stati utilizzati il manuale Joanna Briggs Institute (JBI) (Peters et al., 2015) per la conduzione di scoping reviews e il PRISMA-eSR (Tricco et al., 2018).

Il protocollo di studio, redatto prima della conduzione dello studio, è stato pubblicato nel repository di protocolli di scoping review Open Science Framework (DOI 10.17605/OSF.IO/A5R3U).

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L’Infermiere online – Sito istituzionale FNOPI