L’articolo 33 contenuto nella bozza della Legge di Bilancio, ad oggi, ha ricevuto tantissime critiche, tant’è che è stato organizzato sciopero nazionale per il 17 Novembre prossimo. Allo sciopero parteciperanno tutti i professionisti della salute italiana per difendere le proprie pensioni che, altrimenti, sarebbero decurtate in base agli anni di servizio prestati.
Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, è ritornato sulla questione, affermando che ancora non è stata trovata una soluzione relativamente alla norma sulle pensioni ma che ci stanno lavorando quotidianamente. Schillaci ha affermato: “Mi sono sentito quotidianamente con il ministro Calderone e quindi c’è tutta l’intenzione e l’interesse a cercare di rivedere la norma, che non riguarda solo i medici ma anche altri dipendenti del settore pubblico e quindi il governo sta lavorando per trovare una soluzione.
Sto lavorando con altri esponenti del Governo, in particolare con la ministra Calderone, sul tema delle pensioni dei medici. Più tardi ho un incontro importante. Cerchiamo di trovare una soluzione a questo problema”.
Ha poi proseguito, difendendo anche i punti più che positivi proposti nella manovra: “Ci sono assunzioni per il Pnrr. Per la prima volta ci sono soldi per assumere i medici dentro la medicina territoriale. Questo è un dato fondamentale, tutti si preoccupavano che ci fossero soldi solo per le infrastrutture ma ci sono anche risorse per assumere medici, infermieri, operatori sanitari. Abbiamo fatto un’indagine e ci sono almeno la metà delle regioni italiane che non hanno raggiunto il tetto di spesa sul personale e, quindi, possono assumere. Allora, perché, le regioni non assumono”?