Redazione InfermieritaliaNella sala Congressi Raffaele Bastianelli – IFO di Roma alla presenza di Istituzioni del mondo della Sanità e della Regione Lazio, il 9 novembre si è entrati nel vivo del Festival Internazionale Uno Sguardo Raro, il primo festival cinematografico dedicato al tema delle malattie rare.
Giunto alla sua 8° edizione il Festival ha ottenuto in questi anni una notorietà anche a livello internazionale, grazie al lavoro delle due cofondatrici Claudia Crisafio e Serena Bartezzati.
L’intento di Claudia e Serena è quello, attraverso il linguaggio del cinema, di dare la possibilità a quella fetta della nostra società, i malati rari e le persone con disabilità, di poter finalmente emergere e di potersi posizionare in un contesto diverso da quello che sono abituati a vivere.
Questi i numeri, in totale, che ne riassumono la qualità:
3.3000 i corti e i lungometraggi ricevuti per le selezioni;
120 i paesi di provenienza dei lavori;
70 i premi assegnati;
10.000 gli utenti raggiunti;
2.500 le presenze in sala;
2.000 studenti e docenti coinvolti;
50 tra istituzioni, partner e sostenitori.
La FNOPI ha partecipato al Festival con un estratto del documentario “Ovunque per il bene di tutti”, a cura del regista Gianluca Rame, centrato sulle buone pratiche infermieristiche riferite ai malati rari emerse durante l’ultimo Congresso nazionale itinerante promosso dalla Federazione Infermieri.
L’opera ha ricevuto il Premio Speciale USR-PASOCIAL, consegnato dal presidente dell’associazione PA SOCIAL, Francesco Di Costanzo, alla presidente della FNOPI Barbara Mangiacavalli, in un’aula gremita di infermieri e alla presenza dello stesso regista Rame e del responsabile della Comunicazione della Federazione, Silvestro Giannantonio.
Il Festival Internazionale Uno Sguardo Raro 2023 si conclude l’11 novembre a Roma con la finale assegnazione dei restanti premi suddivisi nelle varie categorie.
