Il catetere di Swan-Ganz, noto anche come catetere arterioso polmonare (PAC), è uno strumento di fondamentale importanza nel monitoraggio emodinamico avanzato. Questo catetere permette la valutazione delle pressioni cardiache e delle resistenze vascolari nei pazienti critici, fornendo informazioni cruciali per la gestione di condizioni mediche complesse.
Ecco alcuni aspetti chiave riguardanti il catetere di Swan-Ganz:
- Inserimento e posizionamento:
- Il catetere di Swan-Ganz è costituito da un tubo a più lumi, dotato di un palloncino gonfiabile all’estremità.
- Viene inserito tramite un introduttore in una vena di grosso calibro (solitamente succlavia o giugulare interna).
- Il catetere viene sospinto fino all’atrio destro, quindi nel ventricolo e infine nell’arteria polmonare.
- Parametri rilevabili:
- Il catetere di Swan-Ganz permette la misurazione di vari parametri emodinamici:
- Pressioni: In atrio destro (AD), ventricolo destro (VD) e arteria polmonare (AP).
- Wedge Pressure (WP): La pressione di incuneamento capillare polmonare.
- Portata cardiaca: Valutata attraverso il metodo della termodiluizione.
- Parametri relativi ai gas del sangue: Come il trasporto e il consumo di ossigeno da parte dell’organismo.
- Il catetere di Swan-Ganz permette la misurazione di vari parametri emodinamici:
- Utilizzo clinico:
- Il catetere di Swan-Ganz è ampiamente utilizzato in terapia intensiva e anestesia.
- Fornisce informazioni essenziali per la gestione di pazienti con insufficienza cardiaca, sindrome da distress respiratorio acuto, shock settico e altre condizioni critiche.
- La valutazione dei parametri emodinamici aiuta a personalizzare le terapie e a monitorare la risposta del paziente .
In conclusione, il catetere di Swan-Ganz rappresenta uno strumento prezioso per gli infermieri e i medici che lavorano con pazienti critici, consentendo una gestione mirata e tempestiva delle condizioni cliniche.