9 mesi ago

La prevenzione in campo sanitario è un insieme di misure atte a prevenire l’insorgenza, la diffusione e la progressione delle malattie, nonché a limitare i danni irreversibili quando una patologia è già presente. Questi interventi si suddividono in tre categorie principali: prevenzione primaria, prevenzione secondaria e prevenzione terziaria.

  • Prevenzione Primaria:
    • È la forma classica e principale di prevenzione.
    • Obiettivo: ostacolare l’insorgenza delle malattie nella popolazione, combattendo le cause e i fattori predisponenti.
    • Esempi:
      • Educazione alla salute: Campagne di sensibilizzazione/informazione sulla sicurezza stradale, uso delle cinture di sicurezza in automobile, ecc.
      • Vaccinazioni: Proteggono contro malattie infettive.
      • Interventi sull’ambiente: Eliminare o correggere possibili cause di malattie.
      • Modifiche comportamentali: Ad esempio, smettere di fumare o combattere l’obesità.
  • Prevenzione Secondaria:
    • Obiettivo: individuare precocemente soggetti malati o ad alto rischio per ottenere la guarigione o impedire la progressione della malattia.
    • Esempi:
      • Screening: Ricerca di malattie in gruppi di popolazione omogenei (ad esempio, mammografia per il tumore al seno).
      • Diagnosi precoce: Permette interventi terapeutici efficaci.
  • Prevenzione Terziaria:
    • Riduce gravità e complicazioni di malattie già instaurate.
    • Include la gestione dei deficit e delle disabilità funzionali conseguenti a uno stato patologico o disfunzionale.

In sintesi, la prevenzione abbraccia tutte le fasi della vita, agendo prima dell’insorgenza della malattia, alle prime avvisaglie di sintomi o quando il disturbo è già conclamato.