E’ uno degli ennesimi episodi di aggressione verbale e fisica ai danni degli operatori in servizio presso i pronto soccorso italiani. Questa volta il fatto si è verificato all’ospedale “Muscatello” di Augusta, in provincia di Siracusa.
Secondo le prime ricostruzioni un uomo sarebbe giunto al PS con un’ambulanza per non precisati motivi e, in seguito all’attesa prima di visita medica, si sarebbe alzato dalla barella diretto verso l’ambulatorio al cui interno avrebbe sferrato un pugno all’infermiere e, non contento, anche all’Operatore Socio Sanitario occorso in aiuto all’infermiere aggredito.
Alla base della motivazione dell’aggressione il fatto che stesse aspettando troppo per la visita medica. La CISL di Ragusa-Siracusa, in un comunicato stampa riportato anche dal quotidiano online “La Sicilia”, ha affermato: “L’increscioso episodio di aggressione è l’ennesimo che, purtroppo, continuiamo a registrare in tutti gli analoghi servizi di emergenza della provincia. È indispensabile garantire maggiore sicurezza a tutti gli operatori della Sanità .
Il pronto soccorso del nosocomio megarese pare tra l’altro non avere neppure il supporto della vigilanza armata, presente negli altri ospedali della provincia”.