Non era mai accaduta una cosa di questo tipo in Italia quando si parla di impiego pubblico. Eppure gli infermieri in servizio alle dipendenze dell’AST 1 di Pesaro e Urbino, sono rimasti senza stipendio.
Secondo la Dirigenza ci sarebbero stati dei “disguidi tecnici” per cui non è stato possibile garantire il pagamento dello stipendio entro i tempi standard, ossia il 27 del mese. Gli infermieri hanno da subito protestato, con sentimenti di sorpresa e rabbia, scrivendo lettere indirizzate ai sindacati che poi hanno parlato con la direzione aziendale.
Sul quotidiano online “Il resto del Carlino” un gruppo di infermieri si è sfogato, affermando: “Tutto questo ha causato a volte degli scoperti nel conto corrente. I pagamenti rateali o del mutuo spesso vanno giù a fine mese. Ma questo non è un disguido tecnico: è stata una mancanza da parte dell’Ast. Sapendo che il 25 era festa avrebbero dovuto anticipare il pagamento al 24, così la banca avrebbe potuto eseguire il mandato. Non giovano le incertezze in momenti come questo“.
Gli stipendi, infatti, sono stati accreditati soltanto il 29 del mese scorso, proprio a causa di quello che è stato definito un “disguido tecnico”.