Ascoli, la denuncia: “Infermiera in turno da 13 ore e mezzo”

La denuncia arriva dai sindacati Nursind ed USB che hanno espresso grande preoccupazione per quello che è accaduto all’Ospedale di Ascoli.

Un’infermiera in servizio presso la patologia neonatale sarebbe stata costretta a svolgere un turno di lavoro di oltre 13 ore e 30 minuti, evidenziando una cronica carenza di personale. Il fatto si sarebbe verificato 2 giorni fa, 8 Giugno.

In una nota condivisa dai sindacati si legge: “il personale infermieristico e gli operatori socio sanitari sono obbligati a sostenere turni di lavoro eccessivi, in palese violazione delle normative vigenti. Contesto già noto per la persistente mancanza di risorse umane adeguate, compromettendo gravemente i diritti dei lavoratori e mettendo a serio rischio la qualità dell’assistenza fornita ai neonati in reparto”.

Le organizzazioni sindacali stanno pensando anche di presentare un esposto all’ispettorato del lavoro per farlo venire a conoscenza di questo grave fatto che ha messo seriamente a rischio l’assistenza infermieristica. E, questo, non è neanche il primo episodio che si verifica. Ricordiamo l’episodio ancor più grave dell’infermiera di Nocera, costretta ad un turno lavorativo di 18 ore.