In Liguria la carenza di infermieri, a livello regionale, si attesta sulle 700 unità , senza considerare i prossimi pensionamenti.
Una situazione grave per garantire i LEA ma che non ha ancora trovato soluzioni adeguate o un piano di assunzioni volto a coprire il periodo difficile che sta affrontando la sanità regionale, specie dal punto di vista degli infermieri. In un’intervista al Consigliere Paolo Ugolini, Movimento 5 Stelle, realizzata da ANSA, vengono messi in evidenza quelli che sono i problemi relativi all’assunzione di personale infermieristico e le difficoltà nel coprire una carenza ormai cronica italiana.
“C’è una carenza del personale infermieristico importante. Manca un riconoscimento deontologico e le strutture ospedaliere per garantire il lavoro in sicurezza. Manca un piano di assunzione adeguato. Il personale infermieristico è fondamentale e deve operare in un luogo sicuro.
Dovevano essere potenziate ad aprile 2020. Quali sono i provvedimenti urgenti per evitare il depauperamento nelle asl liguri? Mancano duemila infermieri in Liguria e la debolezza del sistema sanitario ha conseguenze su vari livelli. Come la diminuzione del tempo da dedicare ai pazienti, ritardi, peggior qualità . Un piano di assunzioni è fondamentale.
Per quanto riguarda le figure, Regione Liguria ha individuato 700 unità per la professione di infermieri. Tema diverso il problema della carenza medico sanitaria che ha radici profonde e una genesi multifattoriale”.