Mazzella: “Il Governo valorizzi medici e infermieri invece di sminuirli”

Orfeo Mazzella, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali al Senato, ha analizzato la situazione critica della sanità italiana, puntando il dito contro il governo.

In una nota diffusa dall’Ufficio Stampa del Parlamento si legge: “Questo Governo deve smetterla di giocare con la Sanità pubblica e sminuire coloro che, ogni giorno, mettono la propria vita ed il proprio lavoro al servizio dei pazienti. Sotto questo profilo, seppure sia apprezzabile il tentativo di sfoltire le liste d’attesa, reputo offensivo attribuire la colpa delle lunghe attese solo ai medici, alle regioni e ai cittadini, come sostiene la maggioranza. Questa mancanza di fiducia verso il personale sanitario rischia solo di peggiorare la situazione, spingendo sempre più medici a lasciare il settore pubblico per quello privato.

Viceversa, abbiamo il dovere di supportare e rafforzare il nostro SSN e certamente non indebolirlo ulteriormente, come il Governo ha fatto in occasione dell’ultima legge di Bilancio. Personalmente, ritengo che occorrano soluzioni concrete strutturali e soprattutto fondi adeguati per sostenere il comparto sanitario. Viceversa, mancando di innovazione e risorse adeguate, le misure proposte dal Governo non affrontano le vere radici del problema.

È ormai evidente che serve un piano Marshall di assunzione per il personale infermieristico e medico specialistico, nonché un intervento economico fortemente incentivante per le professioni sanitarie di emergenza urgenza. Solo così potremo davvero migliorare la sanità pubblica e assicurare un’assistenza adeguata e tempestiva a chi ne ha bisogno