L’ASL Lecce, con un provvedimento a dir poco sbalorditivo, ha sospeso temporaneamente la turnazione H 24 del personale OSS all’interno delle Unità Operative, configurando, di fatto, un demansionamento per gli infermieri.
Il sindacato CISL denuncia la situazione con un lungo comunicato stampa, affermando che non è la prima volta che si configura una situazione del genere. Una cosa simile è accaduta già nel 2019 quando gli infermieri prestarono istanza all’Ispettorato Territoriale del Lavoro salentino, ottenendo la vittoria.
Il coordinatore provinciale della CISL ha affermato: “La decisione di disattivare la turnazione notturna per il personale di supporto è chiaramente influenzata dalla mancanza di personale, ma ciò significa che siamo dinanzi ad una problematica che non è stata adeguatamente considerata dagli Uffici Regionali. Questi hanno approvato un Piano Integrativo Assunzionale che prevede solo 36 OSS per la ASL Lecce, un numero insufficiente a garantire la copertura sia della turnazione H12 che, soprattutto, di quella H24.
Recentemente è stata segnalata l’avvenuta soppressione del turno H24 del personale Oss nelle Unità Ospedaliere di Ostetricia e Ginecologia, oltre a quelle di Pediatria e Oncologia, presso l’Ospedale ‘Sacro Cuore di Gesù’ di Gallipoli. Questa situazione ha causato un ulteriore demansionamento del personale sanitario non medico, già riconosciuto da varie sentenze del Tribunale di Lecce.Â
Si auspica che la Direzione intervenga prontamente per ripristinare la turnazione H24 del personale Oss in tutta la Asl di Lecce. La Cisl Funzione Pubblica Lecce resta a disposizione dei propri iscritti e simpatizzanti, offrendo la propria struttura legale per eventuali istanze di demansionamento da parte del personale interessato”.