Infermiere del San Camillo investito ed ucciso a pochi mesi dalla pensione

Pochi mesi alla pensione. Sebastiano Schillaci lavorava all’Ospedale San Camillo di Roma come infermiere nell’Unità Operativa di Urologia.

Ha perso tragicamente la vita alla fermata dei bus in Viale Guglielmo Marconi ieri, 14 Luglio, intorno alle 6 di mattina. Stava aspettando l’autobus per andare a lavoro quando, a causa della poca visibilità delle auto parcheggiate anche in doppia fila, si è sporto in avanti per vedere se l’autobus stesse transitando.

Il 66enne è stato colpito e investito da una 500 che passava proprio lungo Viale Marconi. Ancora non è chiara la dinamica che avrebbe portato all’investimento. L’auto, presa a noleggio da un 26enne, avrebbe perso il controllo, finendo sul marciapiede. Un colpo di sonno, una distrazione alla guida o l’alta velocità.

Sarà premura delle forze dell’ordine stabilire quanto accaduto. L’esito dei test tossicologici sono risultati negativi. Una vera tragedia che ha colpito la famiglia, i colleghi e l’Azienda Ospedaliera che in un comunicato ha dichiarato: “cordoglio per la morte dell’infermiere Sebastiano Schillaci. La direzione e tutti i colleghi sono vicini alla sua famiglia e agli amici in questo momento di grande dolore”.