Redazione InfermieritaliaIn Calabria il compenso per medici e infermieri che prestano attività sul servizio emergenza urgenza dell’elisoccorso è rimasto fermo a oltre 20 anni fa, per la precisione agli anni 2000 ed è, addirittura, ancora espresso in lire.
Una situazione che sembrava venisse sbloccata dal nuovo Consiglio regionale ma che, ad oggi, ancora non è stata propriamente affrontata e risolta. E non è tutto. Oltre al danno anche la beffa: medici e infermieri dell’elisoccorso, infatti, secondo il contratto non possono effettuare prestazioni aggiuntive.
Nei prossimi mesi si spera venga approvata la modifica e che il personale possa finalmente prestare anche attività aggiuntiva sia per turni del servizio di elisoccorso che per turnazioni in unità operative aziendali nelle quali c’è più bisogno, come i Pronto Soccorso.
