Infermieri: competenze sempre più avanzate sull’uso dell’ecografo

Un innovativo corso di formazione sull’ecografia infermieristica organizzato da parte dei professionisti della Medicina Interna dell’Ospedale Ramazzini di Carpi.

E’ così che si cercherà di rafforzare le abilità e le conoscenze del personale infermieristico per migliorare la qualità dell’assistenza infermieristica nelle Unità Operative dell’USL di Modena.

Attraverso una serie di lezioni teoriche e successivamente tante lezioni pratiche gli infermieri non solo hanno imparato ad utilizzare lo strumento ma, soprattutto, a leggere le immagini per identificare eventuali segni clinici importanti. Come si legge nel comunicato stampa pubblicato proprio sul sito dell’AUSL Modena: “l’iniziativa rappresenta un passo significativo verso l’integrazione multidisciplinare tra medici e infermieri. Lavorare insieme durante la formazione ha rafforzato il team contribuendo a realizzare una comunicazione più efficace e collaborare meglio per il benessere del paziente.

Infatti, i vantaggi di questa formazione si riflettono direttamente sulla qualità dell’assistenza ai pazienti: con infermieri qualificati nell’uso dell’ecografo a scopo assistenziale, è possibile effettuare valutazioni rapide e congiunte al letto del paziente, aumentando la qualità e la tempestività delle cure.

L’ecografo è uno strumento importante in ambito assistenziale, molto utile ad esempio per il posizionamento dei cateteri. Formare gli infermieri su questo fronte significa migliorare la rapidità e l’efficacia della risposta clinica. La formazione ecografica per infermieri è una tappa importante nel percorso verso una sanità sempre più integrata e collaborativa. Questa iniziativa non solo arricchisce le competenze degli infermieri, ma rafforza anche la sinergia tra diverse figure professionali, con un impatto positivo sul servizio offerto ai pazienti”.

“L’ecografia bedside è una metodica preziosa, oggi facilmente disponibile; essa deve essere patrimonio condiviso tra medici e infermieri per amplificare e migliorare le performance tecniche e specialistiche al letto dei pazienti, garantendo precisione, accuratezza e tempestività nella assistenza quotidiana”.