Una crisi che non conosce fine e che rischia di far tracollare la sanità pubblica italiana. Stiamo parlando della crisi relativa agli infermieri italiani.
Barbara Guidolin, senatrice del Movimento 5 Stelle e da sempre attiva per i diritti degli infermieri, ha rilasciato una nota in cui si dice molto delusa dall’approvazione del Decreto Legge sulle liste d’attesa. “Sosteniamo con fermezza Nursind e tutti gli infermieri italiani che hanno proclamato lo stato di agitazione contro le insensate politiche di questo Governo incompetente in materia. Dopo quasi due anni di Governo meloniano, nulla è stato fatto per gli infermieri. Il centro destra dimentica di agire per il sostegno e vicinanza a una categoria di lavoratori essenziale, ma ricorda di chiedere loro ulteriori sacrifici.
Il Movimento 5 Stelle nelle commissioni Affari sociali di Camera e Senato si è sempre battuto per migliorare il decreto Liste d’Attesa che è sempre più un contenitore vuoto da riempire di promesse inutili mentre le risorse sanitarie sono sempre più insufficienti e il personale infermieristico sembra essere trattato come una ruota di scorta. Ricordiamo che l’unico vero aumento salariale che questa categoria ha avuto negli ultimi anni è quella che arriva dal rinnovo del CCNL del 2019-2021 grazie alle maggiori risorse stanziante dal governo Conte2 con l’indennità di specificità che oggi chiediamo a questa maggioranza di aumentare.
Serve un piano assunzioni bene strutturato affinché gli infermieri non siano coinvolti in turni massacranti e poco remunerato o sempre più fuggiranno all’estero e bisogna valorizzarli professionalmente all’interno delle strutture sanitarie.
Continueremo a batterci, in Aula e fuori perché questi fondamentali professionisti, autentica colonna portante del Servizio sanitario nazionale, ricevano il trattamento che meritano”.