Il Pronto soccorso del “San Giovanni Evangelista” di Tivoli si appresta a riaprire dopo i problemi lasciatosi alle spalle negli scorsi mesi.
Quello che però non convince le sigle sindacali infermieristiche è la modalità di assunzione degli Infermieri. L’ASL 5 di Roma, infatti, avrebbe affidato la ricerca di infermieri ad una nota società della zona, tramite la pubblicazione di un annuncio di lavoro in cui si ricercano 4 infermieri a Partita IVA per il turno diurno (8-20) e altrettanti per il turno notturno (20-8).
I turni da 12h sarebbero pagati circa 20 €/h con partita IVA o con ritenuta d’acconto a 30 giorni dall’ emissione fattura. La CISL ha affermato: “Riteniamo che tale strada, debba essere percorsa solo dopo consultazione delle sigle sindacali rappresentative, fermo restando l’opposizione a modalità di lavoro non stabile. Non possiamo considerare come risolta la problematica, senza considerare complessivamente il personale operante nella U.O.C di Emergenza (Medici, tecnici, OSS Ausiliari).
Si propone, in alternativa lo spostamento e conseguente utilizzo dei fondi stanziati per l’impiego della Cooperativa, un progetto indirizzato a tutto personale dipendente coinvolto nell’assistenza nel DEA, aumentando in maniera considerevole la tariffa oraria rispetto alla retribuzione ordinaria/straordinaria o aggiuntiva.
Qualora le procedure amministrative messe in atto non possano essere interrotte, si chiede perentoriamente la conclusione del rapporto con l’ente esterno, nel momento in cui verrà acquisito personale strutturato”.