Redazione InfermieritaliaIl tanto atteso rinnovo del CCNL 2022-2024 Sanità è imminente, nonostante tanti addetti ai lavori siano del tutto delusi dalle cifre che caratterizzeranno gli aumenti.
A confermare il rinnovo è stato lo stesso presidente dell’ARAN, Antonio Naddeo, che, in una nota, ha anche chiarito come saranno distribuiti gli aumenti. L’aumento complessivo proposto è di circa 2200 euro in più all’anno, quindi oltre 170 euro mensili spalmati sulle 13 mensilità.
Il “problema” è che questi aumenti non andranno ad incrementare lo stipendio base ma saranno spalmati in modo diverso, ossia:
- 135 euro per lo stipendio tabellare;
- 15,66 euro per l’indennità di specificità infermieristica;
- 15,52 euro per il fondo risorse decentrate.
- 6,52 euro per l’indennità di pronto soccorso.
Aumenti che saranno al lordo. Per la tanto discussa indennità infermieristica, invece, l’aumento avverrà in due fasi ben stabilite dall’ARAN stesso. 5,22 euro a partire dal 1° Gennaio 2024 con diritto agli arretrati e 12,28 euro dal 1° Gennaio 2025.
