L’ennesima aggressione violenta ai danni del personale sanitario dei Pronto Soccorso italiani in un anno in cui le stesse hanno subito un aumento esponenziale rispetto al 2023.
Il fatto è accaduto a Macerata dove un 36enne, portato in Pronto Soccorso, appena fatto il triage avrebbe dato in escandescenza, urlando che voleva essere subito trattato da un medico. A quel punto la violenza verbale sarebbe sfociata in violenza fisica: l’uomo avrebbe dapprima colpito un infermiere alla schiena, dandogli poi dei pugni al volto e tentando di strangolarlo per poi aggredire una collega, colpita alla testa.
Il vigilantes, intervenuto in soccorso del personale sanitario, avrebbe ricevuto diversi pugni. Il soggetto, successivamente, avrebbe iniziato a devastare i locali del Pronto Soccorso, prima di essere definitivamente bloccato dalla Forze dell’Ordine.
I due infermieri, soccorsi, sono stati giudicati guaribili con prognosi rispettivamente di dieci e sei giorni, mentre l’aggressore è stato arrestato per lesioni volontarie aggravate.