Pubblicate le nuove linee guida in relazione al supporto nutrizionale del paziente in terapia attiva.
In un comunicato rilasciato dal sito istituzionale FNOPI si legge: “La nutrizione gioca un ruolo cruciale nella gestione dei pazienti affetti da patologie oncologiche, specialmente durante i trattamenti attivi.
In questo contesto, sono state pubblicate sul Sistema Nazionale Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità le linee guida dal titolo “Il Supporto Nutrizionale nel Paziente in Terapia Attiva”.
Si tratta di un importante passo avanti nella standardizzazione delle pratiche cliniche e nella garanzia di cure ottimali per i pazienti su tutto il territorio nazionale“.
Le linee guida, realizzate dalle società scientifiche AIOM, SINPE, FAVO, SICO, ASAND, con il contributo della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (FNOPI) rappresentata nel gruppo di lavoro dai referenti Giancarlo Cicolini e Stefano Moscato, si pongono tre obiettivi principali:
- Migliorare e Standardizzare la Pratica Clinica: L’intento è quello di uniformare le procedure nutrizionali, assicurando che ogni paziente riceva un supporto adeguato e personalizzato, indipendentemente dalla sua posizione geografica.
- Offrire la Migliore Cura: Le linee guida mirano a garantire che ogni paziente in terapia attiva abbia accesso alle migliori pratiche nutrizionali, contribuendo significativamente al miglioramento dei risultati clinici.
- Fornire un Riferimento Basato sull’Evidenza: Queste linee guida offrono un quadro di riferimento solido per le istituzioni nazionali e regionali, gli organismi regolatori e i pagatori, facilitando decisioni informate e basate su dati scientifici.
IMPORTANZA DEL SUPPORTO NUTRIZIONALE
La stesura di linee guida metodologicamente appropriate è fondamentale per l’applicazione sistematica del supporto nutrizionale nei percorsi di cura oncologici. Un approccio nutrizionale ben strutturato non solo migliora l’efficacia dei trattamenti, ma può anche influenzare positivamente la qualità della vita dei pazienti. Un supporto nutrizionale adeguato durante le terapie attive può aiutare a prevenire la perdita di peso, a gestire gli effetti collaterali e a migliorare la tolleranza ai trattamenti.
IMPATTI ATTESI
L’implementazione di queste linee guida rappresenta un passo fondamentale verso un approccio integrato nella gestione dei pazienti oncologici. I benefici attesi includono:
- Miglioramento dei Risultati Clinici: Un supporto nutrizionale tempestivo e appropriato può portare a un miglioramento significativo nei risultati della terapia.
- Aumento della Qualità della Vita: I pazienti che ricevono un’adeguata assistenza nutrizionale tendono a sperimentare meno complicazioni e una migliore qualità di vita durante il trattamento.
- Efficienza del Sistema Sanitario: L’integrazione del supporto nutrizionale nei protocolli di cura può contribuire a una gestione più efficiente delle risorse sanitarie, riducendo i costi legati a complicanze e ricoveri.
In conclusione, le nuove linee guida sul supporto nutrizionale per i pazienti in terapia attiva non solo rappresentano un progresso significativo nella pratica clinica, ma sono anche un passo verso un approccio più umano e integrato nella cura dei pazienti oncologici. La loro attuazione potrà contribuire a garantire che ogni paziente riceva il supporto di cui ha bisogno per affrontare il percorso terapeutico con maggiore fiducia e benessere.
