Emilia Romagna: stipendi più alti a medici e Infermieri senza tagli alla sanità

Il Presidente della Regione Emilia Romagna, Michele De Pascale, ha recentemente presentato il piano regionale per riuscire ad attrarre personale sanitario e ad evitare che quello presente fugga in altre regioni o all’estero.

Nel comunicato stampa De Pascale ha affermato: “la Regione Emilia-Romagna con una manovra importante ha destinato risorse aggiuntive, stiamo parlando di circa 300 milioni, che consentono di non operare tagli. Se noi seguissimo le indicazioni che ci dà il governo dovremmo apportare circa 300 milioni di tagli alla sanità emiliano-romagnola, cosa che non faremo.

Il finanziamento nazionale sulla sanità non è mai stato così basso come in questo momento. Credo che ci sia un disegno chiaro da parte del governo di distruggere l’universalità delle cure, incentivando i cittadini fondamentalmente a passare per sistemi assicurativi.

Questa cosa non viene detta, ma di fatto è quello che sta succedendo. Ed è gravissimo che il governo continui invece a rivendicare il fatto che le risorse per la sanità non siano mai state così tante, quando invece tutti i cittadini hanno la percezione opposta, cioè che il Servizio sanitario nazionale non sia mai stato così in basso come in questo momento”.